A partire dal 16 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, oltre 800 persone tra dipendenti, ex colleghi e fornitori di Snam hanno partecipato alla terza edizione di “Insieme per gli altri,” il programma di volontariato aziendale promosso dalla Fondazione Snam ETS. L'iniziativa mira a contrastare la povertà alimentare nelle aree italiane dove Snam è presente, coinvolgendo i volontari in attività che spaziano dalla raccolta e distribuzione di eccedenze alimentari alla preparazione e distribuzione di pasti per persone in condizioni di fragilità economica e sociale.
Snam: oltre 800 volontari in campo contro la povertà alimentare
Questa edizione si distingue per l’ampliamento del raggio d'azione e del tempo dedicato dai volontari, che hanno operato per otto giornate lavorative, contro le cinque della scorsa edizione, in collaborazione con il partner Azione contro la Fame e 46 organizzazioni del Terzo Settore, tra cui Croce Rossa Italiana, Banco Alimentare e Caritas. L'iniziativa si è estesa a 17 città italiane dalle 11 iniziali, dalle grandi aree metropolitane di Milano e Roma a centri come Brindisi e Matera, arrivando così a coprire un territorio sempre più ampio e a coinvolgere un numero maggiore di partecipanti e beneficiari: Torino, Milano, Crema, Padova, Pordenone, La Spezia, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Caserta, Napoli, Salerno, Bari, Brindisi, Matera e Catania.
I volontari di Snam hanno dedicato circa 3.000 ore di servizio raccogliendo, selezionando e distribuendo oltre 95.000 chilogrammi di cibo, di cui 22.000 chili di eccedenze alimentari recuperate, e hanno servito circa 17.000 pasti, raggiungendo un totale di 50.000 persone in stato di necessità. Anche l’Amministratore Delegato di Snam, Stefano Venier, e i membri degli organi sociali della Fondazione Snam hanno preso parte all’iniziativa presso Caritas Bologna, testimoniando direttamente il valore di questo impegno solidale.
“Insieme per gli altri” si inserisce in una strategia più ampia della Fondazione Snam, volta a contrastare le tre principali forme di povertà: alimentare, energetica ed educativa. I dati ISTAT 2023 evidenziano infatti che quasi una persona su dieci in Italia vive in condizioni di povertà assoluta, situazione peggiorata dall’emergenza sanitaria e che richiede una risposta articolata e continuativa. A tal fine, la Presidente di Snam e della Fondazione Snam, Monica de Virgiliis, sottolinea l’importanza di adottare un approccio di volontariato strutturato e di lungo periodo, incoraggiando ogni dipendente ad utilizzare le tre giornate annuali previste dalla policy aziendale per attività di volontariato: “Insieme per gli altri fa parte del filone di progetti legato al contrasto della povertà alimentare, una piaga inaccettabile che va indirizzata in maniera decisa – ha dichiarato -. Lo affrontiamo insieme ad una rete di partners che va ampliandosi di anno in anno. Un’estensione quantitativa, più geografie e più volume di volontariato, ed anche qualitativa, grazie a nuovi moduli come il fundraising alla base del Progetto Arca, per il sostentamento alimentare delle persone senza fissa dimora”.
L’edizione di quest’anno ha introdotto nuove attività, tra cui la raccolta fondi in collaborazione con Progetto Arca per il sostegno delle persone senza fissa dimora, e rappresenta un salto qualitativo e quantitativo rispetto agli anni precedenti. Come afferma Simone Garroni, Direttore Generale di Azione contro la Fame, “unire le forze è essenziale per affrontare la povertà alimentare. Siamo lieti di partecipare all'iniziativa ‘Insieme per gli altri,’ contribuendo al coordinamento delle attività su tutto il territorio e mobilitando centinaia di volontari.”
Lanciato nel 2020, il programma ha mobilitato complessivamente oltre 1.600 volontari per un totale di 6.000 ore di servizio, dimostrando come la collaborazione tra imprese e organizzazioni sociali possa produrre un impatto significativo e misurabile nel contrasto alla povertà alimentare in Italia.