Regno Unito: il Paese preda della violenza di strada di destra

- di: Redazione
 
Un intero Paese sta con il fiato sospeso per l'inaudita ondata di violenze sulle strade alimentata dall'estrema destra che ha colto l'occasione delle tre bimbe uccise, a coltellate, a Southport da un ragazzo di colore per scatenarsi.
Anche se il primo ministro, Sir Keir Starmer, ha promesso che le comunità saranno "al sicuro", il Paese teme che anche oggi la violenza di impadronisca della città. La gravità della situazione e di come essa sia percepita dal governo è confermata dal fatto che ieri sera Starmer ha presieduto la seconda riunione, in due giorni, del comitato di emergenza Cobra (che viene attivato nel caso di emergenza per la sicurezza pubblica) per coordinare la risposta ai disordini.

Regno Unito: il Paese preda della violenza di strada di destra

Oggi, secondo i segnali raccolti dalla polizia, monitorando molte chat, sarebbero almeno trenta i possibili raduni di casseurs, a conferma di un coordinamento che pianifica tempi e obiettivi degli assalti. Un elenco che oggi è stato allargato a studi legali e agenzie di consulenza come potenziali obiettivi.
Dopo la riunione del comitato Cobra, Starmer ha detto: "Stiamo facendo tutto il possibile per garantire che, laddove è necessaria una risposta della polizia, questa sia in atto, e che, laddove è necessario un supporto per luoghi specifici, questa sia in atto. Ovviamente è una situazione difficile, con disordini in corso in diversi posti contemporaneamente, ma è proprio per questo che ho tenuto oggi la mia seconda riunione Cobra, per coordinare la risposta e per ottenere la garanzia che voglio e di cui ho bisogno, che abbiamo una polizia adeguata sul posto, che siamo in grado di far fronte a questi disordini".
Nel corso dei disordini sono state arrestate già 400 persone, numero che sembra essere destinato ad aumentare nei prossimi giorni.

La violenza di matrice politica sembra mischiarsi con i crimini di odio. A Belfast la polizia sta indagando su un'aggressione a un ragazzino figlio di immigrati. Il giovanissimo è stato aggredito da una decina di ragazzi, che lo hanno ferito lievemente al viso, in quello che per la polizia è stato un crimine d'odio.
Jordan Parlour,28 anni, è diventato la prima persona a essere condannata per incitamento all'odio razziale durante le rivolte, dopo aver pubblicato su Facebook messaggi in cui si scagliava contro un albergo che ospitava richiedenti asilo. Il 28enne si è dichiarato colpevole di aver usato parole o comportamenti minacciosi per fomentare l'odio razziale dopo aver fatto commenti che sostenevano un attacco a un hotel a Leeds. È stato messo in custodia cautelare in attesa della sentenza di venerdì.

Tiene intanto ancora banco la querelle legata alle dichiarazioni che, sui disordini, ha fatto il proprietario di X, Elon Musk, che ha definito il primo ministro "Keir a due livelli" in riferimento alla teoria del complotto secondo cui la polizia starebbe trattando i manifestanti bianchi di estrema destra in modo più duro rispetto ai gruppi minoritari.
Quando i giornalisti gli hanno chiesto se fosse preoccupato per l'impatto di Musk sui disordini o se il proprietario di X avesse ragione con alcune delle sue opinioni, Starmer ha detto: "Il mio obiettivo è garantire la sicurezza delle nostre comunità. Questo è il mio unico obiettivo e penso che sia molto importante per tutti noi supportare la polizia in quello che sta facendo".
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