L’azienda guidata all’AD Matteo Del Fante corre verso l’obiettivo della Carbon Neutrality nel 2030. Poste Italiane considera, infatti, l’efficienza energetica uno degli elementi principali per poter coniugare crescita economica e sviluppo sostenibile e negli ultimi anni ha concentrato il proprio impegno sull’uso di energia proveniente da fonti rinnovabili proprio in virtù di questa mission. Per quanto riguarda gli immobili, i progetti in corso che intervengono sulle diverse componenti del sistema edificio/impianto con l’obiettivo di ridurre i consumi attraverso l’introduzione del fotovoltaico e di soluzioni innovative sono molti e articolati. Già oggi il 99% del fabbisogno di energia elettrica del Gruppo proviene da fonti al 100% rinnovabili.
Poste, obiettivo 1.400 impianti fotovoltaici entro il 2026: l’esempio di Novara
Il piano per il fotovoltaico di Poste Italiane è fra gli interventi più significativi nel panorama di questi anni e rappresenta l’iniziativa più capillare mai realizzata in Italia. L’Azienda prevede la realizzazione entro la fine del 2025 di circa 300 impianti di taglia medio/grande dislocati in tutte le regioni italiane. Si tratta di un intervento che permetterà di sviluppare una capacità produttiva di 18 MWp con una previsione di produzione annua di 25 GWh, pari a circa il 6% del consumo attuale. L’iniziativa prevede un investimento complessivo di 31,5 milioni di euro di cui 6 solo nel 2024. Inoltre, nell’ambito del Progetto Polis che prevede il rifacimento di circa 7.000 uffici postali nei Comuni sotto i 15 mila abitanti e la realizzazione di 250 siti di coworking in altrettante località italiane, Poste Italiane realizzerà, entro il 2026, ulteriori 1.000 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva ulteriore di circa 19MWp.
L’obiettivo complessivo è quindi avere entro fine 2026 di quasi 1.400 impianti fotovoltaici installati con una produzione che raggiungerà i 40 GWh/y a regime. E proprio nell’ambito del progetto fotovoltaico di Poste Italiane, che fa dell’efficienza, del risparmio energetico e della sostenibilità i propri punti di forza, spicca a Novara, dove è installato, l'impianto fotovoltaico più grande del Piemonte. Alberto Marra, Responsabile Presidio Immobiliare Torino e Valle d’Aosta di Poste Italiane, ha dichiarato: “Attualmente sono attivi venti impianti per una potenza complessiva di circa 1 megawatt e sono stati installati 1.600 moduli fotovoltaici corrispondenti a circa 6000 metri quadri o, se vogliamo, a 27 campi da tennis. Con questa potenza riusciamo ad assorbire circa 650 tonnellate di CO2, che corrisponde anche ai consumi medi di 500 famiglie e riescono a coprire mediamente il 25% di fabbisogno dei nostri edifici, distribuiti in tutte le province del Piemonte. In ogni centro è installato un monitor in cui possono essere lette le produzioni dell'impianto: poi c'è una piattaforma cui possiamo collegarci da remoto e monitorare istantaneamente la produzione degli impianti. Il progetto fotovoltaico sta continuando, abbiamo 14 impianti già realizzati in fase di attivazione e altri 20 che saranno realizzati nei prossimi mesi in tutte le province ma l'impianto più grande della regione è stato realizzato qui a Novara: installato sulla copertura del centro di distribuzione, è composto da 700 moduli fotovoltaici per una potenza di picco di 350 kW. È il primo impianto realizzato nella regione e copre circa il 60% del fabbisogno del centro. Inoltre, permette anche un circolo virtuoso in quanto copre ampiamente la necessità di energia necessaria alla ricarica dei mezzi elettrici in dotazione”.