Petrolio: i tagli alla produzione e le vicende ucraine spingono i prezzi ai massimi da mesi

- di: Redazione
 
I prezzi del petrolio sono saliti oggi, sui mercati internazionali, raggiungendo i massimi dallo scorso aprile. Il rialzo viene messo in relazione, da parte degli analisti, oltre che ai forti tagli alla produzione decisi da Arabia Saudita e Russia, anche dalle notizie di un attacco a un importante hub di esportazione di petrolio.

Petrolio: i tagli alla produzione e le vicende ucraine spingono i prezzi ai massimi da mesi

Durante il fine settimana, l’Ucraina ha lanciato un attacco di droni navali al porto russo di Novorossiysk, un hub critico sul Mar Nero per le esportazioni di petrolio russo. Giovedì, poi, l’Arabia Saudita, il principale esportatore mondiale di petrolio, ha esteso fino alla fine di settembre il taglio volontario della produzione di greggio di un milione di barili al giorno. Il taglio, originariamente previsto da luglio ad agosto, ora potrebbe essere ''esteso'' o anche ''esteso e ampliato'', secondo quanto anticipato la settimana scorsa dall’agenzia di stampa ufficiale del Regno. Anche la Russia, il secondo esportatore di petrolio al mondo, ha detto di volere ridurre volontariamente le esportazioni di petrolio di 300.000 milioni di barili al giorno a settembre.

Le decisioni annunciate hanno avuto subito riflessi sulla catena dei prezzi. I futures sul Brent di riferimento globale sono stati scambiati leggermente al di sotto degli 86,17 dollari al barile, il massimo dal 14 aprile. I futures intermedi del Texas occidentale degli Stati Uniti sono scesi dello 0,1% a 82,74 dollari al barile, oscillando vicino ai massimi di metà aprile.
Per qualche analista non si può escludere che le prossime mosse di Arabia Saudita e Russia in termini di produzione possano spingere i prezzi sino ad un massimo di 90 dollari al barile in questo trimestre.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 89 record
14/01/2025
L’ultimo rapporto Istat fornisce un’analisi dettagliata dello stato dell’economia italiana...
14/01/2025
Stefano Donnarumma, AD di Ferrovie dello Stato ha preso parte all’inaugurazione della nuov...
14/01/2025
Nonostante un contesto domestico "altamente sfidante", il 2024 è stato un anno di crescita...
14/01/2025
Le tensioni tra Cina e Stati Uniti si intensificano e, al centro del dibattito, c'è ancora...
14/01/2025
Acrobatica S.p.A., leader nel settore delle ristrutturazioni di esterni su fune, chiude il...
14/01/2025
Il closing dell'accordo tra Lufthansa e ITA Airways, inizialmente previsto per oggi, è sta...
Trovati 89 record