Petrolio: non si ferma la spirale dell'aumento del prezzo del barile

- di: Redazione
 
Nelle contrattazioni odierne il prezzo del barile di petrolio - tra le preoccupazioni per la scarsa offerta e le tensioni politiche per la situazione in Ucraina e in Medio Oriente - è salito dell'1%, avvicinandosi ai massimi degli ultimi sette anni toccati nella sessione precedente.

Non accenna a fermarsi la crescita del prezzo del barile di petrolio

Il greggio Brent è salito di 92 centesimi, a 90,95 dollari al barile. Il greggio US West Texas Intermediate è aumentato di 99 centesimi (1,1%), a 87,81 dollari al barile. Il contratto Brent più attivo, con consegna ad aprile, è stato scambiato a 89,69 dollari, in aumento di 1,17 dollari e dell'1,3%. Il greggio US West Texas Intermediate è salito di 99 centesimi (+1,1%), a 87,81 dollari al barile, dopo aver guadagnato 21 centesimi venerdì.

Entrambi i benchmark hanno registrato venerdì il loro massimo da ottobre 2014, rispettivamente a 91,70 e a 88,84 dollari, registrando il sesto guadagno settimanale consecutivo. A contribuire al nervosismo del mercato del petrolio c'è anche il fatto che i principali esportatori non sono riusciti a raggiungere gli obiettivi in termini di produzione poiché alcuni di loro sono condizionati dai rispettivi limiti di capacità.

L'attesa ora è tutta per la riunione che l'Opec farà mercoledì e dalla quale probabilmente uscirà la conferma del previsto aumento del suo obiettivo di produzione di petrolio per marzo. Anche le tensioni tra Russia e Occidente hanno sostenuto i prezzi del greggio. La Russia, il secondo produttore mondiale di petrolio, e l'Occidente sono stati ai ferri corti sull'Ucraina, alimentando i timori che le forniture di energia all'Europa possano essere interrotte.
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ieri ha affermato che l'Europa ha bisogno di diversificare le sue forniture energetiche.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 75 record
Pagina
4
10/01/2025
La holding Delfin, della famiglia Del Vecchio, ha incrementato la sua partecipazione in Mo...
10/01/2025
Stellantis ha deciso di finanziare interamente con risorse proprie il Piano Italia, un pro...
09/01/2025
Le Borse europee archiviano una seduta complessivamente positiva, sebbene priva del riferi...
09/01/2025
Amplifon prosegue la sua espansione sul territorio italiano con un'importante operazione s...
09/01/2025
Il decollo di ITA Airways sotto l’ala di Lufthansa rappresenta una svolta significativa pe...
09/01/2025
Mare Group si assicura una dotazione complessiva di 23,5 milioni di euro.
Trovati 75 record
Pagina
4
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli