La rivelazione: Francesco era pronto ad andare a Pyongyang “per lenire il dolore dei divisi”

Lo rivela il cardinale sudcoreano You: “Francesco ha incluso il Nord nelle sue preghiere”.

(Foto: You creato cardinale da Papa Francesco)

Papa Francesco era pronto a compiere un gesto senza precedenti: varcare i confini della Corea del Nord per portare un messaggio di pace e riconciliazione. A rivelarlo è il cardinale sudcoreano Lazzaro You Heung-sik, tra i papabili al prossimo conclave e figura chiave nei rapporti tra Vaticano e penisola coreana.
“Nutriva un affetto particolare per la Corea del Sud e si diceva disposto a visitare la Corea del Nord se ciò avesse potuto alleviare, anche solo leggermente, il dolore sofferto dalle famiglie separate”, ha dichiarato You in un videomessaggio indirizzato all’agenzia Yonhap. Non è una dichiarazione da poco. Il Nord resta una delle terre più inaccessibili del mondo, impermeabile ai simboli cristiani e priva di relazioni ufficiali con la Santa Sede.
L’idea di un viaggio a Pyongyang era da anni accarezzata, ma mai confermata ufficialmente. Ora, a pochi giorni dalla morte del pontefice, la rivelazione conferma la portata del suo pontificato anche sul piano geopolitico.

“La sua vita è stata resurrezione”
Il cardinale You — che ha accompagnato Francesco nel suo storico viaggio in Corea del Sud nell’agosto del 2014 — ha sottolineato che le preghiere del Papa hanno “sempre incluso anche Pyongyang”. Un segnale chiaro di attenzione a una delle ferite più profonde lasciate dalla Guerra Fredda.
“La vita del Papa, dedicata a stare al fianco dei poveri e degli emarginati fino agli ultimi istanti, ha mostrato l’immagine della resurrezione sulla terra”, ha affermato il cardinale. “Vediamo speranza e resurrezione nella sua morte e siamo incoraggiati a fare un passo avanti verso il prossimo e la società in un’altra forma di resurrezione”.
La morte del pontefice, ha aggiunto il porporato, è stata accompagnata da “una pace serena”, non da “dolore, sofferenza o solitudine. Il Papa voleva che vivessimo in pace piuttosto che nel dolore”.

Il cardinale You verso il conclave
Nato nel 1951, You è stato nominato nel 2021 prefetto del Dicastero per il Clero, diventando il primo coreano a ricoprire tale incarico e, un anno dopo, è stato elevato al rango di cardinale. Figura di spicco del collegio cardinalizio, prenderà parte al prossimo conclave nella Cappella Sistina.
Il suo ruolo negli equilibri vaticani è cresciuto nel tempo, rafforzato dalla sua vicinanza a Bergoglio e dalla sua visione pastorale fortemente centrata su riconciliazione e giustizia sociale. La sua testimonianza oggi riporta sotto i riflettori una questione geopolitica irrisolta — la divisione delle Coree — e un sogno che papa Francesco aveva coltivato fino alla fine.