FOTO: Vincent Peters, John Malkovich IV, New York, 2006, 180 x 140 cm
Mentre sabato 18 maggio torna la Notte europea dei Musei, l'appuntamento che prevede l’apertura serale dei luoghi della cultura statali al prezzo simbolico di 1 euro, l’agenda di appuntamenti con l’arte si arricchisce di iniziative.
Eccone alcune da non perdere.
Milano celebra Felice Carena
A 145 anni dalla nascita di Felice Carena, grande pittore torinese, ma fiorentino e veneziano d’adozione, considerato fino agli anni Quaranta uno dei grandi maestri del Novecento europeo, una mostra alle Gallerie d’Italia di Milano, Museo di Intesa Sanpaolo, gli rende omaggio attraverso oltre cento opere, oggi conservate in collezioni pubbliche e private delle città nelle quali il pittore visse e lavorò (Torino, Roma, Firenze e infine Venezia). All’interno del percorso a cura di Luca Massimo Barbero, Virginia Baradel, Luigi Cavallo ed Elena Pontiggia si inseriscono anche importanti e sorprendenti inediti.
L’esposizione in corso fino al 29 settembre abbraccia le opere della piena plasticità degli anni Dieci, le composizioni astratte e volumetriche degli anni Venti - come Gli Apostoli e La Pergola - fino ad arrivare all’opera del 1933, L’estate (L’amaca), uno dei suoi maggiori capolavori, o ancora ai dipinti sacri del Dopoguerra italiano.
A Roma arriva Vincent Peters
Fino al 25 agosto Palazzo Bonaparte, a Roma, ospita la mostra “Timeless Time”, un viaggio tra gli scatti iconici e senza tempo del fotografo tedesco Vincent Peters, che ha reso immortali celebrities, brand e campagne pubblicitarie in tutto il mondo.
Una selezione di lavori in bianco e nero realizzati tra il 2001 e il 2021 mostra come Peters abbia elevato i suoi soggetti a una posizione che spesso trascende il loro status di celebrità.
Christian Bale, Monica Bellucci, Laetitia Casta, Penelope Cruz, Cameron Diaz, Angelina Jolie sono solo alcuni dei personaggi famosi immortalati nei ritratti esposti a Palazzo Bonaparte, frammenti di una storia che dura oltre lo scatto fotografico, come fosse un film.
A Bologna l’atelier Morandi rivive negli scatti di Luigi Ghirri
A 60 anni dalla morte di Giorgio Morandi, Palazzo Bentivoglio, a Bologna, apre i suoi spazi sotterranei ai visitatori presentando una piccola e preziosa mostra, nata in collaborazione con gli Eredi di Luigi Ghirri e dedicata agli scatti realizzati tra il 1989 e il 1990 da Ghirri nello studio di Giorgio Morandi, in via Fondazza.
Le fotografie, provenienti dalla collezione privata di Palazzo Bentivoglio e dall'Archivio dell'artista, tessono una sorta di itinerario sentimentale che permetterà di immaginare lo studio così come doveva apparire prima che l'appartamento venisse musealizzato con l’intervento di Iosa Ghini Associati.
L’universo degli occhiali si racconta a Treviso
A Treviso il mondo dell’occhiale si declina attraverso due piani di lettura: la rappresentazione, attraverso i manifesti pubblicitari della collezione Salce, e la forma, grazie agli occhiali storici della collezione Stramare.
Accade al Museo nazionale Collezione Salce di Treviso dove fino al 6 ottobre si potrà visitare l’esposizione Arte del Vedere. Manifesti e occhiali dalle Collezioni Salce e Stramare, a cura di Elisabetta Pasqualin e Michele Vello, con la collaborazione di Mariachiara Mazzariol. Allestito nell’ex chiesa di Santa Margherita, il percorso è un autentico viaggio nel mondo dell’occhiale.
Assistendo al dialogo ideale tra due collezionisti e le loro passioni - le policrome visioni di carta dei manifesti di Ferdinando Salce, accanto alle mille declinazioni del tondo degli occhiali di Lucio Stramare - il visitatore può divertirsi a confrontare gli occhiali con la loro raffigurazione, che diventa astratta o puntuale a seconda della mano dell’illustratore e dello stile proprio di ogni epoca.
Un seducente binomio è quello tra occhiali e velocità. Ci sono nel percorso espositivo gli occhiali da protezione per gli automobilisti alla guida di bolidi e c’è l’occhiale da sole che fa la sua comparsa solo più tardi e al cinema, indossato in mostra dall’inarrivabile icona di stile Grace Kelly in Caccia al ladro (1955).