Meta, l'app Threads apre col botto: 5 milioni di registrazioni in poche ore

- di: Redazione
 
Oltre cinque milioni di registrazioni in appena quattro ore: ha cominciato con il classico botto l'app Threads, lanciata ieri da Meta con il chiaro obiettivo di fare concorrenza a Twitter, fidando anche sul fatto che gli utenti del 'cinguettio' sarebbero scontenti delle recenti modifiche apportate alla piattaforma, dopo l'avvento di ElonMusk, che l'ha acquistata per 44 miliardi di dollari.

Meta, l'app Threads apre col botto: 5 milioni di registrazioni in poche ore

Threads, che per ora non viene lanciato nell'Unione Europea, consente agli utenti di postare fino a 500 caratteri e ha molte funzionalità simili a Twitter. Mark Zuckerberg ha detto che mantenere la piattaforma ''amichevole'' sarà, alla fine, ''la chiave del suo successo". La reazione di Elon Musk non si è fatta attendere: "È infinitamente preferibile essere attaccati da estranei su Twitter, piuttosto che indulgere nella falsa felicità di Instagram che nasconde il dolore".

Threads è ora disponibile per il download in oltre 100 paesi, incluso il Regno Unito, ma non ancora nell'UE a causa di problemi normativi. Come spiegato da Meta, quella ora utilizzabile è una versione iniziale dell'applicazione.
"La nostra visione con Threads è quella di prendere ciò che Instagram fa meglio ed espanderlo al testo", ha affermato l'azienda prima del suo lancio. Nonostante Threads sia un'app autonoma, gli utenti accedono utilizzando un account Instagram. Il loro nome utente Instagram viene trasferito, ma c'è un'opzione per personalizzare il loro profilo specificamente per Threads.

Su Threads, i post possono essere condivisi su Instagram e viceversa e possono includere link, foto e video della durata massima di cinque minuti. Ieri, comunque, alcuni dei clienti che per primi si sono registrati hanno segnalato problemi durante il caricamento delle immagini.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli