Nei prossimi giorni i mercati non avranno alibi: tra CPI Usa, indici Pmi flash, interventi Bce e trimestrali dei colossi tech, ogni tassello contribuirà a definire direzione e volatilità.
Inflazione e Pmi: il termometro con cui leggere la Fed
Venerdì arriva il dato sui prezzi al consumo di settembre negli Stati Uniti, chiave per la riunione del 28–29 ottobre. Una lettura “fredda” rafforzerebbe l’ipotesi di un taglio da 25 punti base; numeri “caldi” riaprirebbero il dibattito. Sempre venerdì sono attesi i Pmi flash di ottobre per Usa, Eurozona e Regno Unito, mentre mercoledì Londra pubblica l’inflazione di settembre.
Bce: ultimi interventi prima del quiet period
All’inizio di settimana sono in programma interventi di vertice della Bce tra Washington e Francoforte. Il focus resta sulla credibilità anti-inflazione e sulla necessità di preservare l’indipendenza della politica monetaria nell’attuale contesto geopolitico.
Credito sotto stress: regional banks e “cockroach theory”
Nuove svalutazioni e contenziosi tra banche regionali statunitensi hanno riacceso i riflettori sulla qualità del credito. Come ha ammonito Jamie Dimon: “Quando vedi uno scarafaggio, probabilmente ce ne sono altri.”
Shutdown e rischio macro
Lo shutdown federale pesa sull’operatività pubblica e sulla disponibilità dei dati. L’incertezza amministrativa si riflette sul sentiment e aumenta la probabilità di movimenti bruschi sui prezzi degli asset.
Crypto cartina di tornasole del risk-off
Bitcoin ha esteso la correzione verso l’area 104–107 mila dollari, oltre il 15% sotto i massimi storici di inizio mese. È un segnale chiaro: gli investitori trattano le crypto come asset rischiosi, sensibili a credito, tariffe e liquidità.
Cina: plenum e nuovo piano quinquennale
A Pechino si apre il plenum che disegnerà l’ossatura del piano 2026–2030, con capitoli su tecnologia, consumi, overcapacity e demografia. Le decisioni saranno formalizzate a marzo.
Trimestrali: big tech e industria aprono i conti
Netflix (martedì), IBM (mercoledì) e Intel (giovedì) guidano la settimana Usa. In Europa riflettori su UniCredit, Barclays, SAP e Eni. Attese indicazioni cruciali su pubblicità, AI capex, semiconduttori e redditività bancaria.
Cosa guardare, senza esitazioni
- CPI Usa: sorpresa “fredda” = maggiori chance di taglio; “calda” = cautela.
- Pmi flash: domanda, prezzi e occupazione per il nowcast del quarto trimestre.
- Credito: guidance e Npl nelle call bancarie.
- Crypto: tenuta dell’area 100k su BTC come barometro del rischio.
- Plenum cinese: possibili indizi su stimoli a consumi e real estate.