• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Mercati: la guerra in Israele condiziona i prezzi del petrolio e le borse globali

- di: Redazione
 
Mercati: la guerra in Israele condiziona i prezzi del petrolio e le borse globali
Il conflitto in Israele, dopo l'attacco di Hamas, sta impattando sull'andamento dei mercati globali e anche sui prezzi del petrolio, aumentati di alcuni punti nel timore di ripercussioni sull'andamento dell'approvvigionamento.
Negli ultimi giorni i prezzi del petrolio erano scesi dai massimi della fascia media dei 90 dollari, per poi crollare bruscamente la scorsa settimana. Ma, oggi, il greggio di riferimento statunitense è salito di 2,70 dollari a 85,48 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, la base del prezzo per il commercio internazionale, è avanzato di 2,42 dollari al barile fino a raggiungere 87,00 dollari al barile.

Mercati: la guerra in Israele condiziona i prezzi del petrolio e le borse globali

Ieri il principale benchmark azionario di Tel Aviv ha chiuso in ribasso del 6,5%. Oggi la Banca Centrale israeliana ha dichiarato che venderà fino a 30 miliardi di dollari in valuta estera per sostenere lo shekel, che è caduto vicino al minimo di 8 anni all'inizio di lunedì. Ha inoltre affermato che fornirà fino a 15 miliardi di dollari per sostenere la liquidità del mercato.
Lo shekel è sceso al minimo degli ultimi otto anni rispetto al dollaro statunitense. Oggi è scambiato a 3,9157 contro il dollaro.
La guerra sta impattando anche sull'andamento dei mercati globali.

Il DAX tedesco ha perso lo 0,8% a 15.106,85 e il CAC 40 di Parigi ha perso l'1% a 6.990,56. A Londra, il FTSE 100 è sceso dello 0,1%, a 7.490,26. A Milano l'indice FTSE perde lo 0,54%.
Il future dell'S & P 500 è sceso dello 0,9% mentre quello del Dow ha perso lo 0,8%.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 117 record
Pagina
16
11/12/2025
Germania: produzione industriale sorprende ma crisi non è finita
La produzione industriale tedesca a ottobre 2025 segna un aumento dell’1,8%, superando le ...
11/12/2025
Banco BPM, Castagna sfida i dubbi su Crédit Agricole e Mps
Approfondimento sul risiko bancario italiano: Castagna chiarisce la posizione di Banco BPM...
11/12/2025
Gedi verso Grecia: la sfida che travolge l’editoria italiana
La vendita a Antenna accende tensioni nelle redazioni e il dibattito politico: tra protest...
11/12/2025
Brunello Cucinelli: anno record di crescita, cinema e premi
Brunello Cucinelli conclude il 2025 con un balzo del fatturato, premi internazionali, un t...
11/12/2025
Europa in festa: borse in rialzo, Milano brilla con Cucinelli
Borse europee in rialzo dopo il taglio Fed: Milano positiva con Brunello Cucinelli in test...
11/12/2025
Pier Silvio Berlusconi: “Mfe è ora una vera multinazionale”
Pier Silvio Berlusconi: “Mfe è ora una vera multinazionale”
Trovati 117 record
Pagina
16
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720