• Intesa Nov 24 8501

Iren: risultati economico-finanziari in miglioramento nel 2024, proposta di dividendo in crescita delll'8%

- di: Redazione
 
Iren: risultati economico-finanziari in miglioramento nel 2024, proposta di dividendo in crescita delll'8%

Iren chiude il 2024 con risultati che confermano la solidità e la crescita del Gruppo: i dati mostrano infatti un miglioramento diffuso in tutti i principali indicatori economico-finanzieri.

Iren: risultati economico-finanziari in miglioramento nel 2024

L'EBITDA si attesta infatti a 1,27 miliardi di euro, crescendo del 6,5% su base annua, spinto dalla crescita dei business regolati e, più nello specifico, dalle Reti, dal contributo di attività di vendita e dall'ampliamento del perimetro di consolidamento alle società Acquaenna e Sienambiente.

Bene anche l'Utile Netto di Gruppo attribuibile agli azionisti, che sale del % fino a 268 milioni di euro, un trend che riflette quello dell'EBITDA e un'ottima gestione finanziaria, a compensazione di una più alta incidenza delle imposte.

L'indebitamento finanziario netto sale del 4% fino a 4,08 miliardi di euro, mentre il rapporto con l'EBITDA scende a 3,2x. 

Il Gruppo ha realizzato il Piano di Sviluppo con un alto livello di investimenti: gli investimenti lordi ammontano infatti a 942, milioni di euro, saliti dell'1% su base annua, di cui il 76% destinati a progetti di sostenibilità (830 milioni di euro di investimenti tecnici e 112 milioni di investimenti finanziari).

Dati che portano alla proposta di dividendo pari a 12,83 euro per azione (in crescita del +8% rispetto all’anno precedente), con pay-out del 61%, in linea con le previsioni di Piano.

Capitolo sostenibilità: l'intensità carbonica cala del 6%, fino a a 315 gCO2/kWh, per via della maggior produzione rinnovabile, in particolare quella idroelettrica, mentre la raccolta differenziata è pari al 70% (+2,5%) rispetto all’anno precedente. I rifiuti avviati al recupero di materia superano il milione di tonnellate (+13%) grazie ai maggiori rifiuti gestiti e l’incremento della capacità di trattamento,

Iren ha inoltre ampliato il numero complessivo dei dipendenti a fine 2024 di oltre 300 persone, arrivando a più di 11.300 dipendenti.

Luca Dal Fabbro, Presidente del Gruppo Iren (nella foto), ha commentato: "Chiudiamo il 2024 approvando risultati positivi supportati sia dalla crescita organica dei diversi business sia da quella inorganica con l’integrazione di Acquaenna e Sienambiente. Il consolidamento societario non solo accelera la crescita e rafforza la presenza territoriale del Gruppo, ma abilita anche nuovi progetti di sviluppo. Questa capacità di estrarre valore dalle società acquisite ci ha portati ad anticipare già nel 2025 il consolidamento di Egea, favorendo nuovi investimenti sui territori come lo sviluppo della rete di teleriscaldamento di Alessandria. Dal punto di vista finanziario nel corso dell’anno è cresciuto il peso della finanza sostenibile attraverso l’emissione di due nuovi Green Bond per un valore complessivo di 1 miliardo di euro. Inoltre, a gennaio 2025 abbiamo emesso il primo Bond Ibrido di Iren per un valore di 500 milioni di euro a supporto dello sviluppo inorganico. I buoni risultati raggiunti, tra cui un’utile netto in crescita del 5%, ci consentono di proporre, in linea con le previsioni di Piano Industriale, un incremento del dividendo dell’8%, portandolo a 12,83c€/azione".

Moris Ferretti, Vicepresidente di Iren, ha dichiarato: "Un anno, il 2024, caratterizzato da importanti traguardi anche dal punto di vista della sostenibilità. Innanzitutto, abbiamo redatto per la prima volta una Relazione annuale integrata finanziaria e di sostenibilità, in linea con quanto richiesto dalla CSRD, applicando i nuovi standard di rendicontazione ESRS. Inoltre, nel corso del 2024 il percorso verso gli obiettivi di sostenibilità del Piano Industriale è proseguito in tutti i business: la raccolta differenziata ha raggiunto quasi il 70% in tutti i territori serviti, l’energia rinnovabile venduta è in incremento di oltre il 36% rispetto allo scorso anno, l’intensità carbonica è in calo di circa il 6% grazie al forte incremento di produzione idroelettrica e rinnovabile e le perdite idriche restano stabili al 31% nonostante l’integrazione delle società recentemente acquisite nelle quali le performance sono ancora in via di ottimizzazione. L’impegno al miglioramento continuo nei risultati economici, finanziari e di sostenibilità è possibile grazie al contributo di oltre 11.300 persone, in crescita di circa 300 unità, che lavorano quotidianamente a supporto della creazione di valore che condividiamo con i nostri stakeholder".

Gianluca Bufo, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo, ha aggiunto: “Approviamo oggi un EBITDA pari a oltre 1,27 miliardi, superiore alla Guidance, e in crescita del 6,5% rispetto allo scorso anno. Questo conferma la traiettoria di sviluppo tracciata dal piano industriale e la capacità di Iren di adattarsi ai differenti contesti di mercato grazie soprattutto al proprio modello multibusiness. L’incremento di redditività, supportato dal recupero di marginalità della business unit Reti e dall’attività di vendita di commodity e servizi, ha consentito di ridurre il livello di indebitamento al 3,2x. Supportati dai risultati conseguiti, guardiamo al futuro per rendere Iren ancora più solida, attraverso una maggiore disciplina e selettività degli investimenti, che ci consentiranno di continuare a crescere prevalentemente nelle attività regolate e nell’incremento della qualità del servizio ai territori. Un futuro concreto già nel 2025 dove ci attendiamo un’EBITDA in ulteriore crescita compreso tra gli 1.340-1.360 milioni di euro. Infine, nei prossimi mesi lavoreremo con tutte le oltre 11 mila persone del gruppo e con il nuovo consiglio di amministrazione per definire un nuovo piano strategico per Iren che consolidi il ruolo della società come player di riferimento”.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 65 record
Pagina
1
25/03/2025
Pro e contro dell’abbonamento “Prime” appena lanciato da Ryanair
Ryanair ha lanciato il nuovo abbonamento ”Ryanair Prime” (59,99 €/anno), promettendo scont...
25/03/2025
Mercati europei in rialzo: Madrid brilla, banche italiane trainano il Mib
I mercati europei hanno chiuso la seduta di martedì in territorio positivo, con Madrid in ...
25/03/2025
Dal 2026 i dati dei pagamenti via POS saranno trasmessi direttamente al Fisco
Con l’avvio del 2026, il sistema fiscale italiano si arricchirà di un nuovo strumento nell...
25/03/2025
STAR Conference 2025: Milano si conferma cuore della finanza con l’evento top di Borsa Italiana
Da aggi lunedì 25 marzo 2025 e fino a mercoledì 27 Palazzo Mezzanotte (sede di Borsa Itali...
25/03/2025
Tokyo brilla, Asia mista: Borse e valute in movimento
La Borsa di Tokyo ha chiuso in positivo oggi, trainata dall’ottimismo sui mercati globali ...
25/03/2025
Bpm e Unicredit in fibrillazione: partita Anima accelera con Caltagirone
L’Opa accelera con Caltagirone, mentre Castagna incontra il governo. In attesa del via lib...
Trovati 65 record
Pagina
1
  • Intesa Nov 24 720