Abusi sui lavoratori: H&M chiuderà gradualmente le attività in Myanmar

 
H&M lascia ufficialmente il Myanmar: le diverse segnalazioni relative ad abusi sul posto di lavoro nelle fabbriche produttrici di capi di abbigliamento situate nel Paese del Sud-est asiatico, hanno portata l'azienda svedese di fast fashion ad annunciare l'intenzione di chiudere gradualmente le sue nell'area.

Abusi sui lavoratori: H&M chiuderà gradualmente le attività in Myanmar

La nota ufficiale di H&M, rilasciata all'agenzia Reuters, spiega: "Dopo un’attenta valutazione, abbiamo preso la decisione di eliminare gradualmente le nostre attività in Myanmar. Abbiamo monitorato molto da vicino gli ultimi sviluppi in Myanmar e abbiamo notato che ci sono sempre più difficoltà a condurre le operazioni secondo i nostri standard e requisiti".

Una decisione che segue quelle di altri colossi del settore della moda, che hanno scelto negli ultimi tempi di interrompere i rapporti con i fornitori del Myanmar: prima di H&M, sono infatti arrivati gli annunci da altre realtà del campo, come Index (casa madre dei brand Zara, Stradivarius, Bershka, Pull&bear) Primark e Marks & Spencer.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 89 record
14/01/2025
Fincantieri: completata l'acquisizione della linea di business UAS di Leonardo
14/01/2025
UniCredit accelera sulla strada del rafforzamento e della crescita.
14/01/2025
Maire: KT si aggiudica contratto per unità nella bioraffineria di Pengerang, in Malesia
14/01/2025
Un’economia fragile, quella italiana, che nel 2024 si è mossa a piccoli passi (+0,5% del P...
14/01/2025
Unicoop Tirreno e Coop Centro Italia hanno ufficialmente intrapreso un percorso di aggrega...
14/01/2025
Intesa Sanpaolo e Confindustria hanno rinnovato oggi il loro accordo strategico, annuncian...
Trovati 89 record