Da oggi il videogioco Fortnite negato agli utenti cinesi

- di: Redazione
 
Da oggi, 15 novembre, Fortnite, il videogioco che riunisce oltre 350 milioni di utenti online in tutto il mondo, non è più accessibile in Cina. L'editore di Fornite, Epic Games, lo reso nota la sua decisione il 31 ottobre, come conseguenza del giro di vite deciso, da un anno a questa parte, dal governo cinese sull'uso dei videogiochi.

Cina: Epic Games annuncia che Fortnite non sarà più disponibile

In particolare, la scorsa estate, le autorità di Pechino hanno imposto un drastico limite di tre ore di videogiochi a settimana per i minori di 18 anni. Un aspetto da considerare in questa vicenda è l'atteggiamento del colosso digitale cinese Tencent, secondo azionista di Epic Games, che ha imposto a luglio l'uso del riconoscimento facciale per impedire a bambini e adolescenti di giocare. la sera sul proprio smartphone o tablet.

Lanciata nella primavera del 2018, la versione cinese di Fortnite differiva per molti aspetti da quella distribuita nel resto del mondo, in particolare visivamente, per soddisfare le esigenze degli utenti cinesi. Il portale Yahoo ha anch'esso recentemente annunciato che cesserà le sue attività in Cina, a causa di un "ambiente commerciale e legale sempre più difficile".

Per gli stessi motivi, anche il social network professionale di Microsoft LinkedIn aveva precedentemente annunciato il suo imminente ritiro dalla Cina. Yahoo, nel 2004, per avere fornito alle autorità cinesi informazioni che riguardavano dissidenti cinesi - tra i quali anche un giornalista condannato a dieci anni di reclusione - era stato aspramente criticato negli Stati Uniti.
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