La gestione delle flotte aziendali sta entrando in una fase diversa da quella degli ultimi due decenni. Non è più un tema di rifornimento, logistica o amministrazione contabile, ma di dati e controllo dei costi in tempo reale. È in questo scenario che si inserisce l’accordo tra Fortech e Mastercard, presentato ieri a Milano: una partnership strategica per sviluppare una nuova funzionalità destinata alle carte fleet, pensata per emittenti italiani ed europei e capace di trasformare il pagamento in informazione strutturata.
Fortech e Mastercard: dalle carte carburante alla “carta-dato”
Il perimetro è ampio: in Italia circolano oltre un milione di veicoli aziendali e il noleggio a lungo termine rappresenta ormai il 30% delle nuove immatricolazioni. Il mercato si sta spostando da una logica di semplice utilizzo a una logica di governance, dove il dato diventa la leva centrale per sapere non solo quanto si spende, ma come e perché si spende. A confermarlo è una ricerca Webfleet citata dai promotori della partnership: il 91% dei fleet manager italiani prevede di aumentare gli investimenti in tecnologia nei prossimi cinque anni. Il passaggio è chiaro: senza dati, non c’è più efficienza possibile.
La carta diventa strumento gestionale
La novità principale riguarda l’integrazione tra pagamento e tracciamento operativo. Con la nuova soluzione open-loop le informazioni non si fermano più allo scontrino, ma si estendono alla dinamica d’uso del mezzo: targa, chilometraggio, tipo di carburante o di ricarica, prezzo effettivo al litro, dati fiscali collegati alla singola transazione. È una rivoluzione silenziosa: la carta non è più “mezzo di pagamento”, diventa strumento gestionale. E soprattutto interoperabile su rete Mastercard senza infrastrutture proprietarie.
Compliance e rendicontazione: il vero vantaggio competitivo
Per le imprese non è soltanto un salto tecnologico, ma un alleggerimento amministrativo. La riconciliazione contabile viene automatizzata e la conformità ai requisiti fiscali locali diventa più semplice. Questo è cruciale soprattutto per i gruppi multinazionali o per i gestori di flotte che operano oltre confine, dove regole e deducibilità sono diverse. L’integrazione con la piattaforma Fattura1Click di Fortech completa il quadro: pagamento, fattura e archivio digitalizzato sono parte dello stesso flusso.
La voce dei protagonisti
«Questa collaborazione sottolinea l'impegno di Mastercard a sostegno di partner e imprese nel promuovere l'innovazione e semplificare la gestione delle flotte», afferma Luca Corti, Country Manager Italia di Mastercard (in foto). Il baricentro è nei dati: conoscere meglio l’uso dei mezzi significa poterli governare. «La nostra esperienza nella gestione dei dati e nella compliance, combinata con la portata globale di Mastercard, consente di offrire valore reale ai clienti», aggiunge Massimo Banci, Head of Business di Fortech, che anticipa anche il rollout progressivo della nuova architettura.
Pilota in Italia nel 2026 e poi espansione europea
I primi progetti pilota sono previsti nel 2026 in Italia, con piani di espansione verso gli altri mercati europei. L’Italia diventa così banco di prova di una piattaforma pensata per scalare rapidamente. In prospettiva, questa tecnologia riduce il peso burocratico interno alle aziende, allinea i controlli fiscali e prepara il terreno a una mobilità corporate più trasparente e, di conseguenza, più sostenibile.
Dalla spesa al dato: il cambio di paradigma
La portata industriale dell’operazione è più ampia dell’innovazione specifica: segnala che la mobilità aziendale sta uscendo dall’era del “pagare e archiviare dopo” per entrare in quella del “pagare e sapere subito”. E per un settore che muove risorse elevate e milioni di transazioni l’anno, la capacità di trasformare la spesa in informazione non è più un accessorio digitale: è un prerequisito competitivo.