Cdp spinge su IA e sostenibilità, ma gli italiani sono divisi

Un’analisi approfondita dell’indagine BVA Doxa e delle prospettive future

La sostenibilità: una priorità condivisa
La recente indagine condotta da BVA Doxa, intitolata “Gli italiani tra sostenibilità e intelligenza artificiale: generazioni a confronto”, rivela che l’80% degli italiani considera il rispetto dei fattori ESG (ambientali, sociali e di governance) una necessità imprescindibile, piuttosto che una moda passeggera. Questo dato evidenzia una crescente consapevolezza trasversale alle diverse fasce d’età riguardo all’importanza della sostenibilità.

Il pragmatismo dei giovani under 35
Tuttavia, tra gli under 35 emerge un approccio più pragmatico e maturo. Pur riconoscendo l’importanza della sostenibilità, questi giovani sono consapevoli delle sfide e delle complessità associate al raggiungimento degli obiettivi ESG. Ad esempio, sebbene il 59% degli under 25 sia disposto a pagare di più per prodotti sostenibili, questa percentuale scende al 53% tra gli under 35, indicando una valutazione più critica dei costi associati.

Intelligenza artificiale: uso diffuso ma crescono le preoccupazioni
L’indagine evidenzia anche un utilizzo medio dell’intelligenza artificiale (IA) di circa tre volte a settimana tra gli italiani. Nonostante ciò, il 72% degli intervistati esprime timori riguardo al potenziale "sopraffare" dell’IA sulle persone, con preoccupazioni specifiche legate alla privacy, alla sicurezza del lavoro e alla diffusione di disinformazione.

Le dichiarazioni dei vertici di Cassa Depositi e Prestiti
Durante la terza edizione del Forum Multistakeholder di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), il presidente Giovanni Gorno Tempini (nella foto) ha affermato: “La sostenibilità è a un crocevia a livello mondiale: la domanda a cui rispondere ora è quale approccio dobbiamo seguire per proteggerne gli aspetti positivi per coniugarla con competitività e crescita, in particolare in Europa”.
L’amministratore delegato di CDP, Dario Scannapieco, ha aggiunto: “Abbiamo scelto di mantenere impegni e obiettivi per continuare a fare la nostra parte e accrescere il nostro ruolo al servizio del Paese, consci delle grandi sfide che ci attendono”.

Il ruolo di CDP nella promozione della sostenibilità
Nel triennio 2022-2024, CDP ha raccolto 2 miliardi di euro tramite bond ESG. Nel Piano Strategico 2025-2027 l’istituto prevede di impegnare 81 miliardi di euro, con l’obiettivo di attivare investimenti per circa 170 miliardi, focalizzandosi su quattro macro-ambiti che coniugano crescita economica e sostenibilità.