Eni ha annunciato, n occasione dell’evento IEA-COP29 dal tema “Turning Methane Pledges Into Action” e in corso a New York, la pubblicazione del suo primo rapporto sulle emissioni di metano “Methane Report 2024”. Documento che conferma ancora una volta l'impegno del Gruppo verso la riduzione di emissioni globali di metano.
Eni annuncia la pubblicazione del suo primo Methane Report
Il rapporto descrive le azioni di Eni finalizzate al ridurre le emissioni di metano in tutte le sue attività e il modo in cui l'azienda condivide queste competenze con gli altri operatori del settore.
Statistiche chiave al 2023:
- Le emissioni dirette di metano del Gruppo Eni si sono più che dimezzate negli ultimi sei anni (2018-2023);
- L'intensità emissiva di metano nell'Upstream, pari allo 0,06%, colloca Eni tra i leader del settore;
- Riduzione del 95% delle emissioni fuggitive di metano e riduzione dell'86% dell'intensità emissiva di metano nelle nostre attività Upstream nel 2023 rispetto al 2014;
- Riduzione del 20% delle emissioni di metano nelle attività Upstream di Eni dal 2022 al 2023;
- Ottenimento del Gold Standard Pathway dell'Oil & Gas Methane Partnership 2.0 per l'anno di rendicontazione 2022;
- Accordi in corso con diverse compagnie petrolifere nazionali per condividere e applicare l'approccio di riduzione del metano e le best practice di Eni;
- Obiettivo di emissioni di metano prossime allo zero entro il 2030.
Il Gruppo utilizza le migliori tecnologie disponibili sul mercato, la maggior parte delle quali sfrutta le caratteristiche ottiche del metano (assorbimento della luce nello spettro dell'infrarosso) per valutarne la concentrazione nell'aria e per calcolare la portata emessa utilizzando i dati meteorologici locali.
Per migliorare continuamente la qualità della nostra rendicontazione dei dati per il rilevamento del metano, da un lato, le tecnologie più innovative vengono identificate e testate sul campo per validarne le potenzialità; dall'altro, Eni colma il divario tra le esigenze e le tecnologie disponibili sul mercato attraverso lo sviluppo interno in collaborazione con partner esterni.
Collaborazione alle iniziative sul metano
Eni è membro fondatore dell'Oil & Gas Methane Partnership (OGMP) dell'UNEP, dell'Oil and Gas Climate Initiative (OGCI) e dei Methane Guiding Principles (MGP) e partecipa attivamente a gruppi di esperti con organizzazioni internazionali, istituzioni, organizzazioni non profit, università e associazioni di settore, come IPIECA e IOGP. Queste collaborazioni hanno contribuito a definire con sempre maggiore precisione l'entità del problema delle emissioni di metano, a sviluppare best practice per il monitoraggio, la rendicontazione e la verifica e a promuovere l’impiego di nuove tecnologie per il monitoraggio e l'abbattimento delle emissioni in tutto il settore, ad esempio attraverso il Climate Investment fondato da OGCI.
Supporto allo sviluppo delle politiche e alle compagnie petrolifere nazionali (NOC)
Eni è firmataria dell'Oil & Gas Decarbonization Charter (OGDC), un'iniziativa chiave lanciata alla COP28 che contribuirà ad allineare il settore verso azioni trasparenti e concrete per ridurre le emissioni, tra cui il metano e il flaring.
Eni ha inoltre firmato accordi di collaborazione con compagnia petrolifere nazionali, tra cui EGAS, Sonatrach e SOCAR, con l'obiettivo di condividere la propria esperienza da leader del settore nella gestione del metano, per consentire la riduzione delle emissioni di metano in tutto il settore.
Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni (nella foto), ha così commentato: “Siamo orgogliosi di pubblicare il Methane Report 2024, che evidenzia il ruolo di Eni come pioniere nell'implementazione delle iniziative per la gestione del metano. La nostra forte focalizzazione sulla riduzione delle emissioni di metano, unita all'applicazione di nuove tecnologie, ha reso Eni un leader di settore e ha ridotto significativamente queste emissioni nell'ultimo decennio. Ora siamo lieti di applicare quanto abbiamo appreso nelle collaborazioni con altri operatori del settore e della supply chain, per contribuire a ridurre significativamente le emissioni di metano in tutta la catena del valore del petrolio e del gas. Mentre guardiamo al futuro, il nostro impegno resta fermamente focalizzato sul raggiungimento del nostro obiettivo di emissioni di metano prossime allo zero entro il 2030”.