Merli (foto): “Confermato il ruolo di leadership nel mercato dei contratti a lungo termine”.
L’accordo con il principale consumatore di energia in Italia
Erg rafforza la propria posizione nel mercato italiano dell’energia rinnovabile grazie alla sottoscrizione di tre Power Purchase Agreement (PPA) con il Gruppo Ferrovie dello Stato. Gli accordi, siglati attraverso la controllata Rfi, garantiranno la fornitura complessiva di 1,2 TWh di elettricità verde, pari a circa 185 GWh l’anno, a partire dal 1° ottobre. Si tratta di un passo significativo in termini di sostenibilità, considerato che le Ferrovie dello Stato sono il più grande consumatore di energia elettrica del Paese.
Una gara pubblica pionieristica
I contratti nascono dalla recente aggiudicazione di tre lotti su cinque messi all’asta da FS nell’ambito della prima gara pubblica in Italia per l’approvvigionamento di energia rinnovabile tramite PPA e Garanzie di Origine. L’iniziativa rappresenta una novità per il mercato nazionale, con l’obiettivo di consolidare un modello di procurement più stabile, sostenibile ed efficiente rispetto alle dinamiche di breve periodo.
Struttura e durata dei contratti
Nel dettaglio, il primo contratto ha una durata decennale e prevede la fornitura di 55 GWh l’anno. Gli altri due hanno durata quinquennale e garantiranno rispettivamente 60 e 70 GWh annui. L’energia proverrà da impianti eolici già operativi nel portafoglio italiano di Erg e non soggetti a regimi incentivanti. La scelta rafforza il posizionamento dell’azienda come fornitore di energia pulita con contratti di lungo periodo, uno strumento che riduce l’esposizione alla volatilità dei mercati elettrici.
La strategia di FS Energy
Per le Ferrovie dello Stato, l’accordo si inserisce in una strategia più ampia che prevede l’accentramento delle attività energetiche in FS Energy, la nuova piattaforma del gruppo dedicata all’approvvigionamento e alla gestione delle risorse. L’obiettivo è duplice: ridurre i costi operativi e accelerare la decarbonizzazione, in linea con i target nazionali ed europei sulla transizione energetica.
Il commento di Paolo Merli
“Grazie a questo importante accordo con il più grande consumatore di energia elettrica in Italia, nonché uno dei principali gruppi a controllo pubblico, Erg conferma la propria leadership nel mercato dei PPA”, ha dichiarato Paolo Merli, amministratore delegato della società.
“I contratti a lungo termine sono strumenti fondamentali per la vendita dell’energia in un contesto di prezzi particolarmente volatile. Con gli accordi firmati con FS, Erg ha oggi contrattualizzato circa 3,7 TWh annui di energia elettrica, pari a circa il 40% della nostra produzione complessiva”, ha aggiunto.
La centralità dei PPA
I Power Purchase Agreement rappresentano un meccanismo chiave per la transizione energetica. Consentono ai produttori di pianificare investimenti e garantire flussi di ricavi costanti, mentre i consumatori ottengono stabilità dei costi e certificazione dell’origine rinnovabile dell’energia. In un mercato caratterizzato da forti oscillazioni dei prezzi, strumenti di lungo termine come i PPA stanno diventando sempre più centrali, soprattutto per grandi consumatori industriali.
Impatti sulla decarbonizzazione
L’intesa Erg-FS non ha solo un valore economico, ma anche ambientale. La fornitura di 1,2 TWh di energia verde contribuisce in maniera significativa al percorso di decarbonizzazione del sistema ferroviario, che già oggi rappresenta uno dei settori più avanzati in termini di riduzione delle emissioni. L’energia eolica utilizzata sarà interamente tracciata attraverso Garanzie di Origine, assicurando trasparenza e certificazione ai processi di sostenibilità.
Una leadership consolidata
Per Erg, l’accordo conferma la capacità di giocare un ruolo di primo piano nel mercato nazionale ed europeo delle rinnovabili. L’azienda continua a investire nello sviluppo di nuovi impianti e nella gestione di portafogli esistenti, puntando su un mix bilanciato di eolico, solare e idroelettrico. La scelta di focalizzarsi su contratti PPA consente di mitigare i rischi di mercato e di consolidare relazioni di lungo periodo con grandi clienti istituzionali e industriali.
Una tappa della transizione
Il percorso di decarbonizzazione italiano ed europeo passa anche da accordi come questo. Le grandi utility e i principali consumatori si muovono sempre più in direzione di modelli energetici stabili e sostenibili. Per Erg e per FS, la firma dei tre contratti segna un traguardo concreto nella trasformazione dei rispettivi modelli industriali. È la dimostrazione che la transizione non è più solo un obiettivo programmatico, ma un processo operativo che si realizza attraverso strumenti di mercato ben definiti.