ENEA e Shell Energy insieme per sviluppare la filiera italiana dell'idrogeno

- di: Daniele Minuti
 
L'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile ha annunciato di aver siglato un accordo triennale di partnership con Shell Energy, volto a realizzare soluzioni energetiche sostenibili e promuovere la conversione a idrogeno dei progetti industriali.

"L'accordo siglato con Shell Energy"
- si legge nel comunicato ufficiale di ENEA - "prevede l'istituzione di mirati team di ricerca, studi di fattibilità e analisi degli impianti industriali ad alto consumo di energia nel settore dell'acciaio, del cemento, del vetro, della ceramica, della carta e dell'alluminio". Nell'accordo sono previste anche soluzioni avanzate che puntano all'incremento della produzione di idrogeno green grazie a processi di elettrolisi dell'acqua integrati e alimentati dalla generazione di energia solare, i processi di stoccaggio dell'idrogeno e l'uso nelle reti per distribuire il gas.

Giorgio Graditi, direttore del dipartimento ENEA di Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili, ha commentato: "L'accordo con Shell Energy Italia ci permetterà di sviluppare tecnologie e soluzioni innovative con un partner di rilievo internazionale, nell'ambito di progetti di produzione di idrogeno in Europa e nella decarbonizzazione di grandi clienti industriali in Italia. L'uso sistematico dell'idrogeno verde è fondamentale per ridurre l'impatto ambientale e raggiungere gli obiettivi imposti dagli accordi accordi di Parigi, dal Green Deal e del Piano Nazionale Integrato per Energia e Clima. Lo sviluppo di una filiera nazionale in questo settore avrà importanti conseguenze anche nella la nascita e nella crescita di un ecosistema dell'idrogeno nel nostro Paese e all’interno del bacino Mediterraneo".

Massimiliano Mannino, presidente di Shell Energy Italia, ha aggiunto: "L'accordo strategico con ENEA rappresenta una forte espressione della nostra volontà nel sostenere la transizione del sistema energetico verso la decarbonizzazione. Pensiamo che grazie all'esperienza dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile e alla nostra conoscenza del mercato potremo dar via a soluzioni innovative e sostenibili per la transizione energetica oltre che promuovere un cambio strutturale dei consumi finali di energia".
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Italia Informa n° 2 - Marzo/Aprile 2024
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