Comune di Piombino, siglato il Protocollo d'Intesa per la realizzazione di un progetto industriale integrato

- di: Barbara Leone
 

È stato siglato oggi il Protocollo d'Intesa tra Ministero delle Imprese e del  Made in Italy, Regione Toscana, Comune di Piombino e Metinvest Adria SpA, Metinvest B.V., Danieli  & C. Officine Meccaniche SpA, con l’obiettivo di assicurare i presupposti per il rilancio del sito  siderurgico di Piombino.  Il progetto industriale ha come finalità lo sviluppo, la costruzione, la proprietà, l’esercizio e la  manutenzione di un impianto ambientalmente sostenibile per la produzione di prodotti finiti di  acciaio ottenuti dalla trasformazione di materiali ferrosi in coils laminati a caldo soggetti ad ulteriori  lavorazioni, da realizzare a Piombino su una superficie di circa 260 ettari. Il progetto sarà finanziato  con il sostegno di finanziamenti esterni e sovvenzioni governative.

Comune di Piombino, siglato il Protocollo d'Intesa per la realizzazione di un progetto industriale integrato

Il Polo siderurgico di Piombino è uno dei principali siti di trasformazione dell'acciaio in Italia e in  Europa e il Ministero delle Imprese e del made in Italy è impegnato a sostenerne il rilancio della  produzione di rotaie e avviare, al contempo, la produzione di coils laminati a caldo, con la finalità di  rilanciare l’attività, salvaguardare l’occupazione e ridurre l’importazione di prodotti siderurgici in  Italia da paesi extra UE. Da ciò è scaturito l’interesse a verificare la fattibilità del progetto di sviluppo  industriale integrato presentato da Metinvest Adria S.p.A., Metinvest B.V. e Danieli & C. Officine  Meccaniche S.P.A. Le parti firmatarie si impegnano da subito a realizzare uno studio coordinato di fattibilità finalizzato  a determinare le condizioni di stabile e duratura operatività del polo e a valorizzare le potenzialità  industriali e produttive del territorio, privilegiando le soluzioni più compatibili con l'ambiente  urbano.  Una volta che il Progetto sarà pienamente operativo, darà lavoro a circa 1.500 lavoratori diretti e  indiretti e avrà un impatto economico significativo su altre industrie dell’indotto regionali e  nazionali. 

Il Ministero delle Imprese e del made in Italy coordinerà un tavolo di lavoro partecipato da tutte le  istituzioni nazionali e locali competenti per favorire l’insediamento produttivo dei Potenziali  Investitori: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione Toscana,  Comune di Piombino, Autorità di Sistema Portuale, Agenzia del Demanio. La prima convocazione è  prevista entro la prossima settimana. Il protocollo definisce le condizioni per la stipula, entro quattro mesi, dell'Accordo di Programma ai  sensi dell’art. 252-bis del testo unico ambientale.

L'intesa odierna - ha sottolineato Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del made in Italysegna un  passo cruciale per il rilancio del polo di Piombino, che assumerà un ruolo sempre più centrale nel  contesto del piano siderurgico nazionale, insieme agli stabilimenti di Taranto, di Terni e alle  acciaierie del nord Italia. Il nostro obiettivo è orientato verso una siderurgia competitiva, sostenibile  e all'avanguardia: un vero e proprio motore di crescita e sviluppo per il nostro sistema produttivo e  per l'eccellenza del Made in Italy.”

Mentre Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, ha commentato: “Il protocollo di intesa  rappresenta un primo e doveroso segnale nei confronti dell'investimento proposto da Metinvest e  Danieli, ma anche un segno concreto di collaborazione tra istituzioni per garantire un futuro alla  produzione dell'acciaio in Italia. La Toscana è una terra aperta agli investimenti esteri e l'area di  Piombino è vocata fin dagli Etruschi alla metallurgia. Il progetto Metinvest-Danieli avrà il supporto  di Regione Toscana, che nei giorni scorsi ha già favorito un primo rinnovo della cassa integrazione  per il settore siderurgico locale in attesa dell'intervento nazionale per il 2024. Allo stesso modo – ha aggiunto Giani - ci  auguriamo che anche l'altro progetto di investimento di JSW Steel Italy possa procedere viste le  interdipendenze e possibili complementarietà tra la produzione di acciai piani (da parte di Metinvest)  e lunghi (da parte di Jsw). I lavoratori e sindacati di Piombino non hanno mai smesso di chiedere un  futuro per il polo siderurgico di Piombino: per questa ragione abbiamo garantito notevoli  investimenti per il porto e le infrastrutture, opportunità che evidentemente il duo Metinvest-Danieli  ha colto e noi lavoreremo nei prossimi 4 mesi per raggiungere un accordo di programma vincolante  e con tempi certi per tutti”.

Soddisfatto Francesco Ferrari, sindaco di Piombino: “Questa intesa è una reale occasione di  rilancio che riporta Piombino al centro della siderurgia nazionale e internazionale. Un risultato  importante in cui ha avuto grande peso il ruolo proattivo del Ministero, che ci ha consentito di  incidere nella stesura del memorandum. Siamo molto soddisfatti perché già in questo atto si  stabiliscono alcune importanti condizioni affinché la ripresa dell’attività siderurgica, che abbiamo  sempre auspicato, avvenga secondo criteri ambientali completamente differenti dal passato”. 

Mentre Yuriy Ryzhenkov, amministratore delegato di Metinvest B.V., ha dichiarato: “L'accordo con il  Ministero delle Imprese e del Made in Italy segna un passo significativo verso la realizzazione di uno  degli impianti più green d'Europa. Questo progetto, con una capacità di circa 3 milioni di tonnellate  di acciaio, svolgerà un ruolo cruciale nella transizione verde dell’Italia implementando pratiche  industriali sostenibili e rispettose dell’ambiente. Inoltre, contribuirà a incrementare l’utilizzo dei  nostri impianti di estrazione e lavorazione del minerale di ferro in Ucraina, guidandone la  modernizzazione per produrre pellet di alta qualità. Piombino è un progetto all’avanguardia che, una  volta realizzato, costituirà un esempio tangibile di come la collaborazione tra gruppi industriali esteri  e istituzioni italiane possa dare risultati positivi”. Infine il Presidente del gruppo Danieli, Gianpietro Benedetti, che ha così commentato l’intesa: “Questo accordo è un primo  importante risultato che porterà alla realizzazione di un impianto che sarà uno dei primi  completamente digitali e avrà un impatto positivo importante per l’occupazione. A pieno regime,  darà lavoro a 1500 nuovi assunti, che saranno formati e qualificati per gestire un impianto di questo  livello tecnologico, che potrebbe fungere da modello positivo per altre iniziative simili a livello  globale. E’ frutto del lavoro del Ministero e della collaborazione di tutte le istituzioni, in primis  Regione Toscana e Comune di Piombino, che hanno contribuito a creare un clima positivo,  indispensabile per portare avanti il progetto.”

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