• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Coldiretti: "Con gli interventi dell'Ue, sbloccati 200.000 ettari in Italia"

- di: Daniele Minuti
 
Coldiretti: 'Con gli interventi dell'Ue, sbloccati 200.000 ettari in Italia'
Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, ha commentato le dichiarazioni del Commissario europeo Janusz Wojciechowski relative alla deroga degli obblighi Pac sui terreni "a riposo". Le misure decise dall'Unione europea potrebbero avere un impatto molto positivo sull'Italia.

Secondo Coldiretti, le misure approvate dalla Commissione europea sbloccheranno 200.000 ettari di terreno in Italia

"Con gli interventi straordinari decisi dalla Commissione Ue" - spiega Prandini - "possono essere recuperati in Italia alla coltivazione 200mila ettari di terreno per una produzione aggiuntiva di circa 15 milioni di quintali di mais per gli allevamenti, di grano duro per la pasta e tenero per la panificazione necessari per ridurre la dipendenza dall’estero. Appare invece insufficiente l’annunciato impiego della riserva di crisi da 500 milioni della Pac, più il cofinanziamento di misure di emergenza extra da 1 miliardo poiché si tratta in realtà di appena 50 milioni di euro destinati all’Italia che sono assolutamente inadeguati a dare risposte concrete alle difficoltà che stanno subendo aziende agricole e della pesca e gli allevamenti costretti ad affrontare aumenti insostenibili di energia, mangimi, concimi. Per affrontare la crisi globale del settore ha fatto fino ad ora piu’ l’Italia che l’Unione Europea".

Secondo il presidente di Coldiretti, c'è bisogno di maggiori risorse e coraggio a livello comunitario per migliorare la sicurezza alimentare, riducendo la dipendenza dalle importazioni di prodotti agricoli (aumentando nello specifico la produzione di proteine vegetali nell'Unione).

Si tratta di una mossa che ridurrebbe la dipendenza dall'estero, da dove proviene oltre il 50% del mais necessario per nutrire il bestiame, il 35% del grano duro per produrre la pasta e il 64% del grano tenero destinato alla panificazione.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 109 record
11/12/2025
EssilorLuxottica accelera con Chips-IT sfidando gli occhiali AI Google
EssilorLuxottica avvia una collaborazione strategica con la Fondazione Chips-IT per chip u...
11/12/2025
Italdesign cambia bandiera: UST rileva la quota di maggioranza
UST acquisisce la maggioranza di Italdesign da Audi: nuove strategie, prospettive globali,...
11/12/2025
Cnel, Brunetta: «Valorizzare le aziende confiscate e restituirle ai territori»
In audizione alla Commissione antimafia illustrate le proposte del Consiglio nazionale del...
11/12/2025
Auto, assalto a Bruxelles: industria italiana contro l’Ue
L’Italia dell’automotive sfida Bruxelles: Orsini, Filosa e Urso chiedono una revisione rad...
11/12/2025
Superbonus, ultimo giro di giostra per i condomìni
Il Superbonus chiude e iniziano i controlli: condomìni a rischio restituzioni per lavori i...
11/12/2025
Nuovo nucleare, Italia all’anno zero: posti, Pil e nodi aperti
Il ritorno del nucleare in Italia tra dossier Ain, intesa con Anima e legge delega: impatt...
Trovati 109 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720