Coldiretti: "Sulle tavole di 4 famiglie su 5, si riciclano avanzi di Capodanno e 1° gennaio"
- di: Daniele Minuti

Sono stati pubblicati i risultati di una ricerca Coldiretti/Ixé che mostrano come sulle tavole di quasi quattro famiglie italiane su cinque (cioè il 77%) si ricicleranno gli avanzi di Capodanno e del pranzo del 1° gennaio, riusati per i pasti successivi nel tentativo di ridurre al minimo gli sprechi, sia dal punto di vista economico che ambientale ed etico.
Coldiretti: "Sulle tavole di 4 famiglie su 5, si riciclano avanzi di Capodanno e 1° gennaio"
Il sondaggio stima che mancheranno gli avanzi in solamente il 9% delle case italiane, con una percentuale dei 2% che donerà in beneficienza (l'1% invece ha dichiarato che getterà nella spazzatura ciò che rimane, con la stessa quota che invece surgelerà ciò che resta dei pasti festivi).
La Coldiretti spiega: "L’ alternativa alla conservazione in frigo è la “trasformazione” degli avanzi in nuovi piatti, con la cosiddetta cucina del giorno dopo. Polpette o polpettoni a base di carne o tartare di pesce sono ottime soluzioni per recuperare il cibo del giorno prima, ma anche le frittate possono dare un gusto nuovo ai piatti di verdura o di pasta, senza dimenticare la ratatouille. La frutta secca in più può essere facilmente caramellata per diventare un eccellente “torrone”, mentre con quella fresca si ottengono pasticciate, marmellate o macedonie. E per dare un nuovo sapore ai dolci più tradizionali, come il pandoro o il panettone, si ricorre spesso alla farcitura con creme. Recuperare il cibo è una scelta che fa bene all’economia e all’ambiente anche con una minore produzione di rifiuti".