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Borse: bene i mercati asiatici, mentre Wall Street chiude male un brutto febbraio

- di: Redazione
 
Borse: bene i mercati asiatici, mentre Wall Street chiude male un brutto febbraio
Giornata di contrattazioni positiva per i mercati asiatici (con Hong Kong sugli scudi) che hanno risentito dei rapporti che riferiscono della forte ripresa della produzione cinese con la fine delle rigorose misure anti-covid decisa alla fine del 2022 con l'allentamento bene.

Borse: bene i mercati asiatici, mentre Wall Street chiude male un brutto febbraio

Le azioni asiatiche sono aumentate mercoledì dopo che i rapporti sulle misure chiave della produzione cinese hanno mostrato una forte ripresa dopo che i controlli antivirus sono stati revocati alla fine dello scorso anno. A guidare le borse in termini di guadagnati è stata Hong Kong, con l'incide Hang Seng che ha ottenuto un ottimo + 3,3%, guadagnando più di 700 punti, a 20.486,79. Il benchmark giapponese Nikkei 225 è salito dello 0,3% a 27.523,17. Lo S&P/ASX 200 australiano ha guadagnato lo 0,1% a 7.263,10.

Ieri Wall Street ha chiuso un febbraio non certo esaltante, con ulteriori perdite martedì. L'S &P 500 ha perso lo 0,3%, con una perdita complessiva del mese 2,6% per il mese e chiudendo a 3.970,15. Il Dow è sceso dello 0,7% a 32.656,70 mentre il Nasdaq è sceso dello 0,1% a 11.455,54. Ora l'attenzione si sposta sui rapporti degli utili di importanti protagonisti del settore commerciale, attesi per questa settimana.
I rapporti sull'economia americana resi noti ieri hanno determinato qualche timore, in particolare quello che ha mostrato che la fiducia tra i consumatori statunitensi è diminuita a febbraio. Un altro ha affermato che la produzione nella regione di Chicago si è indebolita più del previsto.

Nel commercio di energia, il greggio USA di riferimento ha guadagnato 48 centesimi a 77,53 dollari nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard di prezzo internazionale, è salito di 0,52 dollari a 83,97 dollari al barile.

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