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Mercati europei in rialzo, Wall Street incerta: oro e petrolio in timida ripresa

- di: Matteo Borrelli
 
Mercati europei in rialzo, Wall Street incerta: oro e petrolio in timida ripresa

I mercati europei hanno chiuso la giornata in territorio positivo, con acquisti diffusi sui principali listini azionari.

 Il FTSE MIB, l’indice di riferimento della Borsa di Milano, ha registrato un incremento dello 0,70%, portandosi a 38.925 punti, mentre il FTSE Italia All-Share ha raggiunto i 41.208 punti, con un progresso dello 0,52%. Anche le altre piazze finanziarie del Vecchio Continente hanno mostrato performance incoraggianti: Francoforte ha chiuso con un +0,56%, Londra con un +0,52% e Parigi con un +0,39%.


L’andamento delle valute e delle materie prime
Sul fronte valutario, l’euro ha mostrato un lieve rialzo dello 0,33% rispetto al dollaro USA, mentre l’oro ha registrato un timido guadagno dello 0,40%, attestandosi a 1.950 dollari l’oncia. Il petrolio Light Sweet Crude Oil ha segnato un aumento frazionale dello 0,37%, con il barile che si è assestato intorno ai 75 dollari.

Spread Btp-Bund in calo, rendimenti stabili

Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si è ridotto di 2 punti base, portandosi a +107 punti base. Il rendimento del Btp a 10 anni si è attestato al 3,85%, segnando una lieve flessione rispetto ai livelli della vigilia.

Wall Street: incertezza domina la scena
Fino a questo momento, Wall Street ha mostrato un andamento incerto. L’S&P 500 ha registrato un modesto rialzo dello 0,13%, mentre il Dow Jones e il Nasdaq hanno oscillato tra guadagni e perdite. Gli investitori sembrano in attesa di nuovi segnali macroeconomici, in particolare sui tassi di interesse e sull’inflazione.

Piazza Affari: i titoli in evidenza
Tra i titoli più performanti del listino principale di Milano spiccano Banca MPS (+4,00%), Mediobanca (+2,96%), Saipem (+2,90%) ed ERG (+2,13%). Sul fronte opposto, Brunello Cucinelli ha chiuso in negativo con un calo dell’1,72%, mentre Moncler ha registrato una flessione dell’1,14%. Deludente anche la performance di DiaSorin, che si è attestata poco sotto i livelli della vigilia.
Nel segmento mid cap, Alerion Clean Power ha guidato la classifica dei guadagni con un balzo del 9,81%, seguito da Zignago Vetro (+6,08%), Moltiply Group (+5,11%) e Industrie De Nora (+3,39%). Tra le peggiori performance, Pharmanutra ha perso il 6,72%, The Italian Sea Group ha arretrato del 6,46% ed El.En ha registrato un tonfo del 4,91%.

Dichiarazioni degli esperti
Secondo Marco Valli, capo economista di Unicredit, i mercati europei stanno beneficiando di un contesto macroeconomico più stabile, con inflazione in calo e prospettive di crescita modesta ma positiva”. La dichiarazione, rilasciata il 25 ottobre 2023, sottolinea come gli investitori stiano guardando con ottimismo alle prossime decisioni della BCE sui tassi di interesse.
Anche Jennifer McKeown, capo economista globale di Capital Economics, ha commentato: “La riduzione dello spread Btp-Bund riflette una maggiore fiducia nei confronti dell’Italia, nonostante le incertezze politiche”.

I prossimi saranno giorni cruciali
I prossimi giorni saranno cruciali per i mercati globali, con l’attesa dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti e in Europa. Inoltre, le decisioni delle banche centrali potrebbero influenzare ulteriormente l’andamento delle valute e delle materie prime.


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