Borse, rimbalzo asiatico tra speranze di tregua commerciale e rally tech: oro in calo, petrolio in risalita

- di: Matteo Borrelli

02/05/2025

Borse, rimbalzo asiatico tra speranze di tregua commerciale e rally tech: oro in calo, petrolio in risalita

Le Borse asiatiche rimbalzano grazie all’apertura di Pechino ai negoziati con Washington, mentre i futures europei si preparano a un’apertura positiva. Oro in flessione, petrolio in recupero.
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Asia rinasce: Tokyo e Sydney in rally
Alle 8:00 ora italiana il Nikkei 225 di Tokyo segna un rialzo dell’1,15%, mentre l’S&P/ASX 200 australiano avanza dell’1,10%. La spinta arriva dall’annuncio del Ministero del Commercio cinese, che ha dichiarato di essere disposto a considerare proposte statunitensi per allentare le tensioni tariffarie. Anche l’Hang Seng di Hong Kong (+1,7%) e il Taiex di Taipei (+2,2%) registrano forti guadagni, sostenuti dai risultati trimestrali positivi di Microsoft e Meta, che hanno alimentato l’ottimismo degli investitori.
Tuttavia, non tutte le piazze asiatiche sono operative: i mercati di Shanghai, Shenzhen e Seoul rimangono chiusi per le festività del Primo Maggio.
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Futures europei in territorio positivo
I futures sull’Euro Stoxx 50 mostrano un incremento dell’1,3%, anticipando un’apertura positiva per le Borse europee. Questo ottimismo è alimentato dalla possibilità di una distensione nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, nonostante persistano preoccupazioni per l’impatto delle tariffe sui profitti aziendali.
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Oro in calo, petrolio in ripresa
Il prezzo dell’oro è sceso a $3.211,53 l’oncia, il livello più basso delle ultime due settimane, a causa della riduzione della domanda di beni rifugio in seguito alle notizie positive sui negoziati commerciali e alla chiusura dei mercati cinesi per le festività.
Il petrolio, invece, mostra segnali di ripresa: il Brent è salito a $62,62 al barile, mentre il WTI ha raggiunto $59,74. Questo aumento è attribuibile sia all’apertura della Cina ai colloqui commerciali con gli Stati Uniti sia alle minacce del presidente Trump di imporre sanzioni secondarie agli acquirenti di petrolio iraniano.
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Gas naturale stabile, ma con prospettive incerte
Il prezzo del gas naturale rimane relativamente stabile, ma gli analisti avvertono che le dinamiche di offerta e domanda potrebbero portare a volatilità nei prossimi mesi, soprattutto in vista delle decisioni dell’OPEC+ previste per il 5 maggio.
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Segnali positivi
La giornata odierna si apre con segnali positivi sui mercati asiatici e prospettive favorevoli per l’Europa, grazie alla possibilità di una distensione nelle tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali. Tuttavia, gli investitori rimangono cauti, in attesa di ulteriori sviluppi nei negoziati e delle prossime decisioni in ambito energetico.

Tags: borse asiatiche, tokyo, australia, taiex, taipei, hang seng, hong kong,

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