Le piazze tornano a salire: brillano Seul, Sydney e Ho Chi Minh. Male Mumbai e Taipei.
Le Borse asiatiche archiviano la seduta in territorio prevalentemente positivo, sostenute dall’ottimismo dei mercati globali, dalla tenuta della domanda interna cinese e dal rimbalzo tecnologico registrato a Wall Street. Le performance migliori arrivano dalla Corea del Sud e dal Vietnam, mentre Taiwan e India chiudono in calo.
Tokyo in recupero grazie a esportazioni e tecnologia
A Tokyo, l’indice Nikkei 225 guadagna lo 0,59%, beneficiando del rafforzamento delle esportazioni e del rinnovato interesse per i titoli tecnologici. A trainare il listino è stata in particolare la performance di SoftBank e delle case automobilistiche.
Sydney brilla con il rally delle materie prime
Sydney si conferma una delle migliori piazze della giornata: l’indice S&P/ASX 200 ha messo a segno un progresso dell’1,23%, sostenuto dal rally delle materie prime e dal rimbalzo del comparto finanziario.
Segnali positivi anche dalla Cina continentale
Anche la Cina continentale mostra segnali di ripresa: l’indice di Shanghai sale dello 0,86%, seguito dal China A50, in rialzo dello 0,83%, e dal DJ Shanghai, che avanza dello 0,73%. L’indice SZSE Component, che raccoglie i titoli tecnologici di Shenzhen, cresce dello 0,41%.
Hong Kong sostenuta da immobiliari e capitali in ingresso
A Hong Kong, il Hang Seng guadagna lo 0,54%, spinto dai titoli immobiliari e da un moderato flusso di capitali in entrata da parte degli investitori cinesi continentali.
Male Taipei, pesano i realizzi sui semiconduttori
Segno meno, invece, per Taipei: il Taiwan Weighted cede lo 0,46%, penalizzato da prese di profitto su alcuni big del comparto semiconduttori.
Seoul in forte rialzo grazie ai titoli tech
In forte rialzo Seoul, dove il KOSPI chiude con un +1,58%, grazie all’impennata dei titoli tech e a dati macroeconomici superiori alle attese.
Giacarta e Ho Chi Minh in crescita sostenuta
Segno positivo anche a Giacarta, dove l’indice IDX Composite registra un +0,96%, mentre in Vietnam il VN30 brilla con un balzo del 3,75%, complice l’ottimismo sul rilancio degli investimenti stranieri nel Paese.
In calo le Borse indiane
In controtendenza le piazze indiane: sia il Nifty 50 che il BSE Sensex chiudono in ribasso rispettivamente dello 0,39% e dello 0,43%, appesantiti da vendite nei settori energia e bancario.
Uno scenario tonico, ma con sacche di debolezza
Nel complesso, il quadro mostra un’Asia tonica e più reattiva rispetto alle ultime settimane, pur con alcune sacche di debolezza. I mercati sembrano guardare con fiducia alle prossime mosse delle banche centrali, in attesa dei dati chiave su inflazione e crescita in arrivo da Cina e Stati Uniti.