• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Asia in rialzo, ma Hong Kong affonda: Vendite tech

- di: Matteo Borrelli
 
Asia in rialzo, ma Hong Kong affonda: Vendite tech
La tregua USA-Cina spinge Tokyo e Taipei, ma i timori su tecnologia e materie prime frenano l’entusiasmo. Oro e petrolio oscillano, valute in movimento.
________________________________________
Borse asiatiche: rally selettivo tra tregua commerciale e vendite tech
Alle 7:30 italiane di oggi13 maggio 2025, quando manca pochissimo alla chiusura, le Borse asiatiche mostrano un andamento misto, influenzato dalla recente tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina. Il Nikkei 225 di Tokyo guida i rialzi con un +1,85%, seguito dal Taiwan Weighted a +1,81% e dall’S&P/ASX 200 australiano a +0,43%. Anche gli indici cinesi registrano lievi aumenti: Shanghai +0,18%, China A50 +0,17% e DJ Shanghai +0,13%. Tuttavia, il SZSE Component segna un calo dello 0,11%.
In contrasto, l’Hang Seng di Hong Kong crolla dell’1,52%, penalizzato dalle vendite nel settore tecnologico, mentre il KOSPI sudcoreano scende dello 0,13%. La tregua commerciale ha portato a una riduzione delle tariffe: gli Stati Uniti abbassano le tariffe sui beni cinesi al 30% dal 145%, e la Cina riduce le tariffe sui beni statunitensi al 10% dal 125% .
________________________________________
Valute: yen in ripresa, yuan stabile, euro sotto pressione
Nel mercato valutario, lo yen giapponese si rafforza, con il cambio USD/JPY a 147,68, grazie a dichiarazioni del segretario capo di gabinetto giapponese Kato che hanno sostenuto la valuta. Lo yuan cinese rimane stabile, con il cambio USD/CNY a 7,190, dopo che la People’s Bank of China ha fissato il tasso di riferimento a 7,2581.
L’euro perde terreno, con il cambio EUR/USD a 1,1117, mentre la sterlina britannica si attesta a 1,3201 contro il dollaro.
________________________________________
Materie prime: oro in lieve ripresa, petrolio in calo
L’oro registra una modesta ripresa dopo il calo del 2,7% della sessione precedente, con il prezzo spot a 3.250,50 dollari l’oncia e i futures statunitensi a 3.255,30 dollari. La tregua commerciale ha ridotto la domanda di beni rifugio, ma gli acquisti a prezzi più bassi hanno sostenuto il metallo prezioso.
Il petrolio è in calo: il Brent scende dello 0,3% a 64,74 dollari al barile, mentre il WTI perde lo 0,3% a 61,77 dollari. L’aumento dell’offerta da parte dell’OPEC+ e le incertezze sulla domanda pesano sui prezzi, nonostante la tregua commerciale.
________________________________________
Futures europei: apertura incerta tra dati macro e tregua commerciale
I futures sulle Borse europee indicano un’apertura incerta, con gli investitori che attendono dati macroeconomici e valutano l’impatto della tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina. I futures sull’Euro Stoxx 50 sono in lieve calo, mentre quelli sul DAX tedesco e sul CAC 40 francese mostrano variazioni contenute.
________________________________________
Mercati in attesa di conferme
La tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina ha fornito un temporaneo sollievo ai mercati asiatici, ma le preoccupazioni persistono, soprattutto nel settore tecnologico e delle materie prime. Le valute mostrano movimenti contenuti, mentre oro e petrolio riflettono l’incertezza degli investitori. L’attenzione si sposta ora sull’apertura delle Borse europee e sui prossimi dati macroeconomici per ulteriori indicazioni sulla direzione dei mercati.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 91 record
Pagina
16
01/12/2025
Nuova rottamazione Imu e Tari 2026: sconti su tasse e multe locali
Scopri come funziona la rottamazione locale 2026 per Imu, Tari, multe e tributi comunali: ...
Trovati 91 record
Pagina
16
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720