I mercati asiatici reagiscono dopo una settimana complessa

- di: Redazione

26/07/2024

I mercati borsistici dell'area Asia-Pacifico hanno tirato il fiato oggi, dopo una settimana che ha avuto un andamento discontinuo e che ieri ha visto una ondata di vendite, in qualche modo attutite dal rimbalzo di oggi.
A calamitare l'attenzione degli operatori è stato l'andamento del fenomeno inflattivo a Tokyo, considerata un indicatore anticipatore delle tendenze a livello nazionale. L’inflazione complessiva nella capitale è stata in giugno al 2,2% rispetto al 2,3% di maggio, mentre il tasso di inflazione di fondo, che esclude i prezzi dei prodotti alimentari freschi, è rimasto invariato al 2,2%, in linea con le aspettative.

I mercati asiatici reagiscono dopo una settimana complessa

Buone notizie anche dal tasso di inflazione che esclude i prezzi dei prodotti alimentari freschi e dell’energia (considerati volatili) sceso, secondo le elaborazioni della Banca del Giappone, all’1,5% dall’1,8%.
L'indice Nikkei 225, il più significativo del Giappone, è rimasto pressoché immutato, a differenza del Topix, salito dello 0,25%.

I mercati di Taiwan sono tornati a lavorare, dopo che un tifone che si è abbattuto sull'Isola, ne aveva imposto la chiusura. L'indice ponderato di Taiwan ha chiuso arretrando del 3,33%. Il Kospi della Corea del Sud è aumentato dello 0,62%, mentre il Kosdaq è rimasto invariato. L’indice S&P/ASX 200 australiano è salito dello 0,92%. L'Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,17%, mentre anche l’indice cinese CSI 300 si è mosso poco.

Tags: esteri, usa, borse

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