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Borse: chiusura di settimana poco brillante per i mercati asiatici

- di: Redazione
 
Borse: chiusura di settimana poco brillante per i mercati asiatici
I mercati dell'area Asia-Pacifico hanno avuto una giornata di contrattazioni contrastata, con il benchmark di Hong Kong che ha accusato un caso di quasi il 2%. Il Nikkei 225 di Tokyo è sceso dello 0,3% a 38.707,64, mentre il Kospi della Corea del Sud ha perso l'1,9% a 2.666,84. L'Hang Seng di Hong Kong è arretrato dell'1,7% a 16.676,70, sulla scia dei rapporti sul mercato immobiliare. Mentre lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,3% a 3.055,16, l'australiano S & P/ASX 200 ha perso lo 0,9% a 7.670,30.

Borse: chiusura di settimana poco brillante per i mercati asiatici

Brutta giornata, ieri, sui mercati americani. L' S & P 500 ha chiuso in calo dello 0,3% a 5.150,48. Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,4% a 38.905,66, e il Nasdaq composite ha perso lo 0,3% a 16.128,53.
I recenti dati sull'andamento dell'inflazione, che persiste, sono al centro delle speculazioni degli analisti che si stanno chiedendo se questo persistere della cura ascendendo dei prezzi al consumo possa ritardare il tanto atteso taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Uno dei rapporti su cui probabilmente ci sarà una riflessione è quello, ufficializzato ieri, secondo il quale gli i consumatori americani hanno speso meno presso i rivenditori il mese scorso rispetto a quanto previsto dagli economisti. Il governo ha anche affermato che le vendite al dettaglio a gennaio sono state più deboli di quanto si pensasse in precedenza. La forte spesa delle famiglie statunitensi è stata uno dei cardini che hanno tenuto l’economia fuori dalla recessione, nonostante gli alti tassi di interesse.
Negli altri scambi di venerdì, il petrolio greggio di riferimento statunitense ha perso 15 centesimi a 81,11 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard internazionale, ha ceduto 16 centesimi a 85,26 dollari al barile.
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