Il Gruppo Hera ha firmato un protocollo d’intesa con la società Bologna FC 1909 per mettere in pratica, nel corso della stagione calcistica 2024/2025, azioni e iniziative di economia circolare, in linea con gli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile definiti dall’Agenda ONU 2030.
Gruppo Hera e Bologna FC 1909 insieme per l’ambiente: quando sport fa rima con sostenibilità
“Come primo operatore nel settore ambientale in Italia, e tra i primi dieci in Europa, il Gruppo Hera è oggi il motore dell’economia circolare con un ruolo importante nello sviluppo sostenibile del nostro ecosistema di riferimento. Il protocollo d’intesa con il Bologna FC 1909 è un ulteriore esempio di come la multiutility possa rappresentare un partner strategico nella transizione green, e in questo caso nella rigenerazione delle risorse, con benefici ambientali, sociali ed economici - afferma Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera -. L’integrazione della sostenibilità nelle nostre attività di business è parte del nostro DNA e purpose aziendale, per questo i progressi conseguiti in questo ambito collocano il territorio che serviamo all’avanguardia e in forte anticipo sugli obiettivi europei di incremento del riciclo e di minimizzazione del ricorso allo smaltimento in discarica. In particolare, proprio sulla plastica riciclata noi siamo già leader in Europa, pertanto siamo orgogliosi di supportare il Bologna FC 1909 che affronterà nuove sfide in un contesto internazionale”.
La collaborazione tra Gruppo Hera e Bologna FC 1909 inizierà dai servizi ambientali e in particolare dallo studio di azioni che rendano ancora più efficiente la raccolta dei rifiuti all’interno dello stadio Renato Dall’Ara, con l’obiettivo di rendere più semplice la raccolta differenziata da parte dei tifosi, aumentarne quantità e qualità e valorizzare gli scarti da un punto di vista ambientale ed economico, in ottica di transizione ecologica.
Sono già partiti gli incontri operativi per studiare soluzioni di efficientamento nella gestione dei rifiuti, dalla fase di produzione e raccolta, coinvolgendo anche Camst, società che gestisce la ristorazione per il Bologna FC 1909, a quella di trattamento, nonché per sensibilizzare i tifosi, promuovendo comportamenti virtuosi di sostenibilità ambientale. In particolare, allo stadio si implementerà la raccolta differenziata per massimizzare il recupero di plastica, carta e cartone, organico e vetro/lattine. Le postazioni di raccolta verranno installate in posizioni accessibili e chiare per i tifosi, con l’apposizione di una cartellonistica pensata per aiutare a conferire correttamente i rifiuti. Saranno poi coinvolti direttamente anche i più piccoli, con l’organizzazione di eventi specifici per il Kids club, durante i quali i bambini e le bambine saranno sensibilizzati sul rispetto dell’ambiente, sulla tutela delle risorse e in generale sui comportamenti sostenibili.
L’accordo ha la durata di un anno ed è rinnovabile: l’obiettivo, infatti, è di costruire una collaborazione su tutte le attività legate ai temi ambientali, come l’uso intelligente dell’energia, l’utilizzo efficiente della risorsa idrica, la mobilità sostenibile.
"Siamo orgogliosi di annunciare la firma di questo protocollo d'intesa, un accordo che rappresenta un passo fondamentale per creare una collaborazione su tutte le attività legate ai temi ambientali, dall'uso intelligente dell'energia all'utilizzo efficiente della risorsa idrica, fino alla promozione della mobilità sostenibile - commenta Claudio Fenucci, Amministratore Delegato del Bologna FC 1909 -. Il Bologna, da anni attento alla sostenibilità, vanta già un centro tecnico all'avanguardia che rispecchia il nostro impegno costante verso le tematiche ambientali. Come club che si prepara a competere in Europa, riteniamo importante adeguare sempre di più il nostro impegno ai migliori standard internazionali. Siamo convinti che, insieme al Gruppo Hera, potremo fare la differenza e sensibilizzare la nostra comunità verso un futuro più verde e attento all’ambiente”.
La collaborazione tra il Gruppo Hera e il Bologna FC 1909 non inizia oggi: al Centro Tecnico “Niccolò Galli” di Casteldebole, quartier generale del club rossoblù, è infatti in corso da tempo un sistema di raccolta dei rifiuti mirato a migliorare sempre di più la quantità e la qualità della raccolta differenziata. In particolare, nel corso della recente ristrutturazione del Centro Tecnico, è stata realizzata in collaborazione con Hera un’isola ecologica con minicompattatori per carta, plastica e rifiuti indifferenziati, e cassonetti per vetro e organico. Questi ultimi vengono svuotati con le frequenze previste in città, mentre i rifiuti presenti nei minicompattatori vengono raccolti a chiamata, quando i contenitori sono pieni. L’isola ecologica è operativa dall’estate del 2023 e i primi risultati sono più che buoni: in meno di un anno sono state raccolte circa 12 tonnellate di rifiuti e la raccolta differenziata ha superato il 60%.