Bollette, pronto il bonus extra da 200 euro: ecco chi lo riceverà e come arriverà
- di: Cristina Volpe Rinonapoli

Una misura pensata per alleggerire le spese delle famiglie in difficoltà, mentre il caro energia continua a pesare sui bilanci. È pronto a partire il bonus straordinario da 200 euro previsto dall’ultimo decreto Bollette.
Bollette, pronto il bonus extra da 200 euro: ecco chi lo riceverà e come arriverà
Un contributo una tantum che andrà ad affiancare gli sconti già esistenti per i nuclei economicamente più fragili. A stabilire le modalità di erogazione è stata l’Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, che nelle scorse ore ha approvato la delibera operativa.
L’intervento punta ad allargare la platea degli aiuti, includendo non solo le famiglie con Isee molto basso – già destinatarie del bonus sociale ordinario – ma anche quei nuclei che si trovano in una fascia di reddito medio-bassa, con un Isee compreso tra 9.530 e 25mila euro. Secondo le stime, lo sconto interesserà circa quattro milioni di famiglie in tutta Italia.
Chi potrà beneficiare dello sconto
Il contributo straordinario non sarà destinato a tutti, ma a una precisa categoria di famiglie individuata sulla base della situazione economica. A riceverlo saranno, in automatico, i nuclei che già beneficiano del bonus sociale ordinario e quelli che rientrano nella nuova soglia Isee stabilita dal decreto. La fascia di riferimento è quella compresa tra 9.530 euro e 25mila euro di Isee. Una misura che cerca di intercettare quella porzione di popolazione che non vive in condizioni di povertà assoluta ma che, con l’aumento dei costi energetici, rischia di scivolare in una condizione di vulnerabilità.
L’obiettivo dichiarato dal governo è offrire un sostegno concreto a chi, pur non rientrando nelle fasce protette, deve comunque fare i conti ogni mese con bollette sempre più alte.
Nessuna domanda da presentare: il bonus arriva in automatico
Una delle principali novità riguarda le modalità di erogazione. Per ottenere il bonus non servirà presentare alcuna domanda. Lo sconto verrà applicato direttamente in bolletta, grazie all’incrocio dei dati già in possesso dell’Inps e dei distributori di energia.
L’Autorità ha infatti previsto che il bonus venga riconosciuto a chi ha già presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per ottenere l’attestazione Isee. Saranno quindi l’Inps e i gestori a verificare la platea dei beneficiari e a procedere con l’applicazione automatica dello sconto.
Quando arriverà lo sconto e cosa prevede la delibera Arera
La tempistica esatta dell’erogazione dipenderà dai tempi tecnici di aggiornamento delle banche dati. Le prime bollette scontate dovrebbero arrivare nei prossimi mesi, una volta completato il flusso di informazioni tra Inps e distributori. In ogni caso, l’Arera ha chiarito che l’erogazione del bonus avverrà con la stessa modalità degli sconti ordinari, senza bisogno di ulteriori adempimenti da parte dei cittadini.
La delibera fissa un importo massimo di 200 euro per ciascun nucleo familiare beneficiario, da destinare esclusivamente come riduzione della spesa per la fornitura di energia elettrica. Il contributo straordinario non sarà quindi liquidato in contanti né come bonifico, ma risulterà visibile direttamente nelle fatture.
Un aiuto che si aggiunge al bonus sociale ordinario
Il nuovo bonus non sostituisce gli sconti ordinari, ma si aggiunge a quelli già previsti. Resta infatti confermato il meccanismo di tutela per i nuclei con Isee inferiore a 9.530 euro – soglia che sale a 20mila euro per le famiglie numerose, con almeno quattro figli a carico. In questi casi, lo sconto in bolletta viene applicato da anni e rappresenta una misura strutturale di sostegno.
Con il bonus straordinario deciso dal governo e disciplinato dall’Arera, si cerca ora di coprire anche quella fascia "grigia" di famiglie che non sono abbastanza povere per accedere agli aiuti ordinari, ma che rischiano di finire in difficoltà a causa del continuo rincaro delle tariffe.
Un segnale di attenzione per le famiglie in difficoltà
L’approvazione delle regole da parte dell’Arera rappresenta un passaggio fondamentale per l’attuazione del decreto Bollette. In un contesto segnato da forti tensioni sui prezzi dell’energia e da un’inflazione che continua a erodere il potere d’acquisto, il contributo straordinario punta a dare un po’ di respiro a milioni di famiglie italiane.
L’obiettivo dichiarato è semplificare il più possibile la procedura: niente modulistica, niente domanda da inviare, ma un intervento che arrivi direttamente sulle bollette, per evitare ulteriori aggravi burocratici ai cittadini.
L’Arera, nella sua comunicazione ufficiale, ha sottolineato che la misura si inserisce in un più ampio quadro di strumenti destinati alla tutela dei consumatori vulnerabili, in linea con le politiche di protezione sociale già avviate negli anni scorsi. Il bonus extra, dunque, rappresenta un ulteriore tassello nella strategia messa in campo dal governo per fronteggiare il caro energia e sostenere le fasce più fragili della popolazione.