Banco BPM chiude il primo trimestre 2022 con redditività a livelli record

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di Banco BPM si è riunito per approvare la situazione patrimoniale ed economica al 31 marzo 2022 del Gruppo, per un primo trimestre che si chiude con dati da record a livello di redditività, portando al miglior risultato ante imposte: i proventi operativi risultano pari a 1.186 milioni di euro (+9,1% su base trimestrale), mentre la dinamica dei proventi operativi permette di raggiungere un risultato di gestione operativa di 561 milioni di euro (+21,5% sul trimestre precedente).

Il Cda di Banco BPM ha approvato la situazione patrimoniale ed economica al 31 marzo 2022

Il risultato lordo dell'operatività corrente sale a 399 milioni di euro, crescendo del 199,2% sul trimestre precedente, mentre l'utile netto arriva a 178 milioni di euro con un +83,2% rispetto all'ultimo trimestre del 2021

Importanti anche i dati delle grandezze patrimoniali: gli impieghi netti performing core raggiungono quota 101,3 miliardi di euro (+1,9% su base trimestrale, +2,1% su base annua) mentre la raccolta diretta core arriva a 106,9 miliari (+1,7% su base trimestrale, +5% su base annua) con quella indiretta a 95,6% (-3,5% e +1,4% rispettivamente).

Capitolo crediti deteriorati: prosegue la strategia di derisking che punta sulla cessione do 0,7 miliardi di euro in non performing loans entro  l'approvazione dei risultati semestrali, il cosiddetto "Progetto Argo" che porterà a una nuova contrazione di NPL la cui incidenza sul totale dei crediti lordi scendera al 4,9% adjuste (portando il totale dei crediti non performing lordi a 5,6 miliardi di euro).

Confermata la solida posizione patrimoniale della Banca guidata dal CEO, Giuseppe Castagna (nella foto): i valori mostrano come il CET1 Ratio phased-in e CET1 Ratio fully phased si attestino rispettivamente al 14% e al 13,1%; col MDA buffer fully phased a 462 p.b. includendo il titolo AT 1 emesso ad aprile 2022.

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