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Banche: Ubs, tremila licenziamenti nonostante i profitti alle stelle dopo l'acquisizione di Credit Suisse

- di: Redazione
 
Banche: Ubs, tremila licenziamenti nonostante i profitti alle stelle dopo l'acquisizione di Credit Suisse
Il colosso bancario svizzero UBS, dopo avere messo a segno profitti record dall'acquisto di Credit Suisse, ha annunciato che intende tagliare migliaia di posti di lavoro nell'arco di qualche anno.
UBS ha realizzato profitti di 29,3 miliardi di dollari tra aprile e giugno, rispetto ai 2,6 miliardi di dollari dello scorso anno, il rendimento trimestrale più grande mai registrato per una banca.
La cifra è stata quasi interamente dovuta all'acquisto a buon mercato degli asset del Credit Suisse dopo il timore di un collasso.

Banche: Ubs, tremila licenziamenti nonostante i profitti alle stelle dopo l'acquisizione di Credit Suisse

Ma, nel tentativo di contenere i costi, la banca perderà circa tremila dipendenti, in base ad un piano pluriennale di esuberi.
UBS ha salvato Credit Suisse per 3,25 miliardi di dollari a marzo, a seguito delle forti pressioni delle autorità elvetiche che temevano che la seconda banca più grande della Svizzera sarebbe fallita, dopo che i clienti avessero iniziato a ritirare denaro.

Il Credit Suisse ha dovuto affrontare una serie di problemi e i fallimenti bancari negli Stati Uniti hanno inferto un colpo finale alla fiducia, costringendolo a cercare un acquirente.
UBS ha annunciato che intende assorbire completamente l'attività bancaria nazionale di Credit Suisse, che ha realizzato profitti lo scorso anno, anziché scorporarla come entità separata.
In una nota, l'amministratore delegato Sergio Ermotti ha affermato che ''la nostra analisi mostra chiaramente che una piena integrazione è il miglior risultato per UBS, i nostri stakeholder e l'economia svizzera". L'integrazione avrà luogo l'anno prossimo, con la migrazione completa dei clienti prevista per il 2025, ha aggiunto Ermotti.

UBS ha affermato che 1.000 licenziamenti deriveranno dall'integrazione delle attività nazionali di Credit Suisse, mentre altri 2.000 posti di lavoro verranno tagliati dalla ristrutturazione delle operazioni complessive della banca.
Credit Suisse ha riportato una perdita di 10 miliardi di dollari nelle sue operazioni più ampie nel trimestre aprile-giugno, a causa dell'abbandono di un numero significativo di clienti e personale. Ma UBS ha affermato che i deflussi si erano stabilizzati entro la fine del periodo in esame.
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