Banca Ifis accanto a Fondazione Banco Alimentare: donato un milione di euro
- di: Redazione
In questi giorni, per motivi diversi, si sta parlando tanto di beneficenza. Tante notizie, che spesso si devono anche depurare da un eccessivo autocompiacimento, che alla fine nuoce.
Ma ci sono notizie e notizie e che Banca Ifis abbia donato un milione di euro alla Fondazione Banco Alimentare Onlus è di quelle che meritano attenzione, e quindi rispetto e ammirazione.
Perché, traducendo la donazione in numeri, significa che Banca Ifis darà alla Fondazione Banco Alimentare Onlus la possibilità di distribuire 10 milioni di pasti alle persone in difficoltà. Che sono tante e anzi il loro numero è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni. La donazione rientra nel progetto Kaleidos, il Social Impact Lab della Banca che ha varato con l'obiettivo di promuovere progetti a elevato impatto sociale. Peraltro, con il milione di dollari, Banca Ifis contribuisce alla realizzazione di quattro dei diciassette Sustainable Development Goals definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (sconfiggere la povertà e la fame; ridurre gli sprechi alimentari; contrastare il cambiamento climatico; creare partnership per lo sviluppo sostenibile).
Banca Ifis accanto a Fondazione Banco Alimentare: donato un milione di euro
Cosa c'è dietro alla decisione di donare un milione di euro a Banco Alimentare Onlus lo spiega il Presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio: ''A causa del difficile contesto macroeconomico nel quale stiamo vivendo, il numero di italiani che vivono in condizione di povertà assoluta e che sono impossibilitati a soddisfare i propri bisogni primari, tra cui quello alimentare, rischia di crescere ancora. Per questo motivo, come Banca da sempre attenta all’inclusione sociale, abbiamo voluto sostenere l’azione del Banco Alimentare consentendole di erogare nei prossimi mesi l’equivalente di 10 milioni di pasti. Crediamo fortemente che questo nostro impegno possa contribuire a generare un circolo virtuoso che integri sempre più la dimensione sociale all’interno dei modelli di business creando così i presupposti per una società più sostenibile e inclusiva''.
L'importanza del gesto di Banca Ifis è stato sottolineato da Giovanni Bruno che, da presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, ricorda che esso arriva ''in una situazione che peraltro appare sempre più preoccupante e soprattutto strutturale. A dirlo ahimè sono i numeri: 5.600.000 persone sotto la soglia di povertà sono quasi il 10% della popolazione! Solo uno sforzo congiunto di tanti soggetti con la stessa sensibilità di Banca Ifis può rendere il nostro operato sempre più efficace e sostenibile. La rete Banco Alimentare, con i suoi 21 Banchi e gli oltre 7.600 enti convenzionati, è in grado di portare aiuto su tutto il territorio nazionale consentendo così che i più fragili non siano ulteriormente spinti ai margini della nostra società. Siamo certi che questo sia l’inizio di una partnership importante per entrambe le nostre realtà ma soprattutto per la costruzione del bene comune''.
Grazie alla donazione di Banca Ifis la Fondazione Banco Alimentare Onlus (nata nel 1989) può proseguire nelle sue iniziative mirate alla ridurre gli sprechi alimentari e ad aiutare le persone in difficoltà, grazie al recupero di cibo attraverso diversi canali di approvvigionamento e nella donazione alle organizzazioni partner territoriali che a loro volta lo distribuiscono gratuitamente alle persone e famiglie in difficoltà. Oltre all’azione dalla forte valenza sociale, il recupero degli alimenti impedisce che questi si trasformino in rifiuti, permettendo di risparmiare risorse energetiche e abbattere le emissioni di CO2.
La donazione alla Fondazione Banco Alimentare è solo una, sebbene molto significativa, delle progettualità sostenute da Kaleidos, nato nel 2022 su impulso di Ernesto Fürstenberg Fassio, per sviluppare iniziative ad elevato impatto sociale in tre aree: comunità inclusive, cultura e territorio, e benessere delle persone. Un impegno concreto che si traduce in un piano di investimenti pari a 6 milioni di euro nel periodo 2022-2024 e che, a oggi, ha permesso di realizzare oltre 30 progetti, che hanno coinvolto, tra gli altri, l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù: il carcere di Bollate in collaborazione con l’Associazione Articolo 3 e il Coni, con l'erogazione di borse di studio a giovani atleti.