Auto elettriche: troppa concorrenza, la cinese Nio taglia il 10% dei dipendenti

- di: Redazione
 
La casa automobilistica elettrica cinese Nio prevede di tagliare il 10% della sua forza lavoro, in un contesto - ha spiegato il CEO William Li, di ''feroce concorrenza''. Il piano di licenziamenti ha una tempistica brevissima, il mese di novembre.
''I prossimi due anni - ha scritto Li in una lettera inviata ai dipendenti - saranno testimoni della competizione più intensa durante la trasformazione dell’industria automobilistica in un ambiente pieno di incertezza'', per poi aggiungere che Nio ha analizzato il suo piano operativo biennale negli ultimi due mesi e che nelle ultime due settimane la società ''ha identificato le priorità aziendali e sviluppato un piano dettagliato per l’ottimizzazione organizzativa e aziendale''.

Auto elettriche: troppa concorrenza, la cinese Nio taglia il 10% dei dipendenti

Nio si sta concentrando sugli investimenti in tecnologia, tagliando i progetti che non contribuiscono alla performance finanziaria in tre anni e garantendo che i prodotti principali della casa vengano rilasciati in tempo, ha affermato Li.
''Mi dispiace per i colleghi che potrebbero essere colpiti dalle modifiche. Questa è una decisione difficile ma necessaria contro la forte concorrenza'', ha detto ancora.
Come molte startup cinesi di veicoli elettrici, Nio è stata colpita dalla debole fiducia dei consumatori nella seconda economia più grande del mondo, dalla forte concorrenza e da una guerra dei prezzi innescata dalla Tesla di Elon Musk.

La casa automobilistica di Musk ha iniziato a tagliare i prezzi delle sue auto in Cina lo scorso anno per alimentare la domanda, costringendo i rivali a fare lo stesso. Nio ha inizialmente resistito a qualsiasi calo dei prezzi, ma alla fine ne ha effettuato uno a giugno.
Xpeng, un’altra startup cinese di veicoli elettrici, ha ristrutturato le sue operazioni, tagliando anche posti di lavoro.
Pur essendo ancora in perdita, Nio è riuscita ad aumentare rapidamente le consegne di veicoli. Ha dichiarato di aver consegnato 16.074 auto nel mese di ottobre, in leggero aumento rispetto al mese precedente e del 60% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
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