Il World CleanUp Day è diventato negli ultimi anni la più grande azione civica globale dedicata alla tutela del pianeta. Una mobilitazione che richiama cittadini, associazioni e imprese in centinaia di Paesi, e che in Italia trova il sostegno crescente di grandi gruppi privati. Tra questi, il Gruppo Allianz, che anche quest’anno ha rinnovato il proprio impegno con una iniziativa concreta a Milano.
Allianz, oltre 80 volontari per il World CleanUp Day a Milano
Venerdì 19 settembre oltre 80 volontari delle quattro società italiane del gruppo – Allianz Partners, Allianz Trade, Allianz Global Investors e Allianz Technology – si sono dati appuntamento al Parco della Martesana per una giornata di volontariato ambientale. L’iniziativa è stata realizzata insieme a Legambiente, AzzeroCO2 e Let’s Do It Italia, in un contesto che ha unito la dimensione simbolica della sensibilizzazione con un impatto tangibile sul territorio.
L’azione dei volontari ha permesso di raccogliere oltre 60 chilogrammi di rifiuti: plastica, vetro, metalli, mozziconi di sigaretta e persino il telaio e gli pneumatici di un ciclomotore abbandonato. Un gesto che va oltre la mera pulizia di un’area verde urbana, perché mostra come la collaborazione tra aziende e terzo settore possa generare valore condiviso.
Educazione ambientale e nuove generazioni
La partecipazione delle società Allianz ha inoltre reso possibile l’acquisto e la distribuzione dei kit “Puliamo il Mondo”, destinati a una classe di 30 studenti di una scuola primaria. Grazie a questo contributo i ragazzi potranno organizzare attività di riqualificazione di piazze e aree periferiche, con materiali dedicati e copertura assicurativa. È un modo per stimolare la partecipazione attiva dei più giovani, rafforzando la consapevolezza ambientale fin dall’età scolare.
ESG e settore assicurativo
Per Allianz, che a livello globale gestisce circa 2.200 miliardi di euro di asset ed è tra i leader mondiali dell’assicurazione e del risparmio gestito, queste iniziative locali si inseriscono in una strategia più ampia legata ai criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Il settore assicurativo-finanziario, per dimensione e ruolo sistemico, è sempre più chiamato a farsi motore di transizione sostenibile. Non solo attraverso le politiche di investimento – orientate a ridurre l’esposizione verso attività legate ai combustibili fossili – ma anche tramite iniziative di responsabilità sociale che rafforzano il legame con le comunità.
Dal volontariato alla strategia globale
Il World CleanUp Day non è dunque soltanto un appuntamento di volontariato, ma anche un banco di prova per la credibilità delle imprese. L’impegno dei dipendenti sul campo rappresenta la traduzione visibile di politiche aziendali che, nei report di sostenibilità, si misurano in obiettivi di riduzione delle emissioni, inclusione sociale, governance trasparente.
Allianz, che a livello internazionale ha aderito alla Net-Zero Asset Owner Alliance e si è impegnata a raggiungere la neutralità climatica nei propri portafogli entro il 2050, utilizza anche momenti come questi per rafforzare la coesione interna e consolidare la propria reputazione. In un contesto in cui i mercati finanziari premiano sempre di più le imprese capaci di integrare obiettivi economici e ambientali, il volontariato aziendale diventa parte integrante della strategia competitiva.
L’Italia e il valore del volontariato aziendale
Per il sistema Italia, dove i grandi gruppi assicurativi e bancari giocano un ruolo cruciale nel sostegno agli investimenti green, la diffusione di iniziative come quella al Parco della Martesana è significativa. Non si tratta solo di responsabilità sociale: in prospettiva, il coinvolgimento diretto dei dipendenti contribuisce a consolidare la cultura ESG all’interno delle aziende, rendendo più solida e credibile l’adozione di modelli di business sostenibili.
Un futuro più verde, anche nella finanza
Alla fine della giornata, i 60 kg di rifiuti raccolti e la consegna dei kit didattici rappresentano un risultato concreto, ma anche un messaggio simbolico: il cambiamento parte da azioni locali, che si moltiplicano grazie all’impegno di cittadini e imprese. Per Allianz, l’iniziativa non è solo un gesto di responsabilità sociale, ma parte di una visione in cui il futuro sostenibile non è separato dalla competitività economica.
Il World CleanUp Day mostra così come l’ambiente possa diventare terreno di collaborazione tra società civile, imprese e istituzioni. E mette in luce il paradosso di un’epoca in cui, mentre le grandi sfide globali – dal clima alla transizione energetica – richiedono risposte sistemiche, sono spesso i gesti concreti a livello locale a costruire fiducia e consenso.