UNEM: l’andamento dei consumi petroliferi a marzo 2023

 
  • A marzo i consumi petroliferi italiani sono stati pari a quasi 4,9 milioni di tonnellate, in aumento dell’1,1% (+51.000 tonnellate) rispetto a marzo 2022. Un risultato complessivamente in linea con le attese di una crescita contenuta, in cui l’aumento dei volumi della mobilità, stradale, aerea e navale viene mitigato dalla flessione nel settore petrolchimico.
  • I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio), a parità di giorni lavorativi, sono stati pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e 2 milioni di gasolio, con un incremento del 2% rispetto allo stesso mese del 2022 (+52.000 tonnellate).
  • Passando agli andamenti dei singoli prodotti:
  • la benzina totale ha mostrato un incremento del 9,5% (+59.000 tonnellate) rispetto a marzo 2022; andamento quasi analogo per la benzina venduta sulla rete (+9,8%). Ciò deriva dal consolidarsi del dato relativo alle nuove immatricolazioni che vede la prevalenza delle motorizzazioni a benzina, soprattutto nelle versioni ibride, rispetto a quelle a gasolio. Si ritiene invece in via di esaurimento la tendenza ad un maggiore impiego della benzina nei veicoli bifuel per la discesa dei prezzi del metano dalla metà di marzo che ha annullato il vantaggio competitivo;
  • il gasolio autotrazione, continua il suo trend degli ultimi mesi caratterizzato da andamenti molto poco mossi rispetto ad un anno fa, e segna complessivamente una sostanziale stabilità, –0,3% rispetto a marzo 2022 (-7.000 tonnellate). In contrazione il gasolio extra-rete che ha mostrato un calo del 5,3% anche per effetto del rallentamento del trasporto merci per le attività industriali, controbilanciato in parte dal migliore andamento della rete che ha registrato un +1,9%.
  • Il carburante per aerei ha rilevato un incremento del 29,2% (+70.000 tonnellate) rispetto a marzo 2022, confermando la tendenza al recupero, sia del traffico passeggeri che merci, favorita dalla riapertura delle frontiere cinesi. In decisa riduzione invece gli usi militari.
  • Rimanendo nell’ambito dei trasporti, va rilevata una ripresa del gpl autotrazione (+2,4% verso marzo 2022) e una buona performance dei bunker per la marina (+5,8%).
  • In consistente incremento i consumi per la produzione elettrica (+28,6%) e in particolare i consumi di olio combustibile per la termoelettrica (+209%), sostenuti dalle politiche di passaggio a combustibili alternativi al gas naturale. Da segnalare, inoltre, per il quinto mese consecutivo, il recupero dei consumi di bitume anche più consistente rispetto a quello già rilevante di febbraio (+28,6%).
  • Fra i prodotti che invece hanno mostrato una riduzione nei volumi si segnala l’ulteriore flessione per la carica petrolchimica netta (-36,6%), il calo del gasolio per uso riscaldamento (-28,2%) e delubrificanti (-5,7%), nei quali la tenuta del comparto degli usi motore (+0,6%) ha frenato la nuova riduzione del comparto industria (-11,1%).
  • Per il mese di aprile 2023 ci attendiamo un miglioramento dei consumi complessivi, che, per quanto ancora influenzati dal riassetto della petrolchimica, saranno sostenuti dal comparto della mobilità, positivamente influenzata dalle diverse festività e dalla tendenza, rilevata anche in marzo, di una maggiore mobilità stradale nei giorni festivi e prefestivi.
  • Si ricorda, infine, che nel mese di marzo, secondo i dati ANFIA, le nuove immatricolazioni di autovetture mostrano una crescita del 40,7% rispetto a marzo 2022. Sia le immatricolazioni a benzina (con incrementi sostenuti) che quelle a gasolio risultano in aumento, sia rispetto al mese scorso che rispetto a 12 mesi fa. La sola alimentazione “tradizionale” che continua a perdere terreno rispetto a marzo 2022 è il metano (-86%).
  • Complessivamente, le nuove vetture immatricolate a marzo 2023 ad alimentazione “tradizionale” (56,4%) ed ibride HEV (34,4%) raggiungono un peso del 90,8% rispetto al 91,3% di marzo 2022.

PRIMO TRIMESTRE 2023

  • Nel primo trimestre 2023 i consumi petroliferi italiani sono ammontati a 13,7 milioni di tonnellate, con un incremento dell’1,3% (+174.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo 2022.
  • consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono risultati pari a 7,4 milioni di tonnellate, con un incremento del 2,5% (+181.000 tonnellate) rispetto al primo trimestre 2022.
  • In particolare, rispetto al periodo gennaio-marzo 2022:
    • la benzina totale ha mostrato un incremento del 10,2%, con una crescita analoga della benzina venduta sulla rete (+10,3%);
    • il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento dello 0,2%, mentre il gasolio venduto sulla rete del 4,1%.
  • Il carboturbo nel primo trimestre 2023 continua il suo recupero rispetto allo stesso periodo 2022 (+32%).
  • In consistente incremento i consumi di raffineria per la produzione di energia elettrica e termica (+26,6%), dato il contributo che i prodotti petroliferi, ed in particolare i gas di raffineria, continuano a dare per lo switch dal gas naturale nella produzione.
  • Fra i prodotti in calo si segnalano soprattutto la carica petrolchimica netta (-41,1%) e il gasolio riscaldamento (-21,3%), mentre sembra consolidarsi la ripresa del bitume (+22,4%).
  • Nel primo trimestre 2023 le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato una crescita del 26,2%, rispetto allo stesso periodo 2022.
  • Quelle a benzina hanno rappresentato il 27,4% del totale (era il 27,2% nel primo trimestre 2022), quelle diesel il 19,2% (era il 20,1% nello stesso periodo del 2022), mentre le ibride HEV si sono attestate al 35,7% (era il 34,2% nello stesso periodo del 2022).
  • Quanto alle altre alimentazioni, nel periodo considerato il peso delle auto a Gpl è stato del 9,2%, a metano dello 0,2%, quello delle elettriche ricaricabili dell’8,3% (era 8,3% anche nello stesso periodo 2022), di cui 4,5% PHEV/Plug-in e 3,8% BEV.
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