Tim: Landini, no a scorporo, da Governo servono risposte e strategia

 
“La grande mobilitazione di oggi delle lavoratrici e dei lavoratori di Tim non può rimanere senza risposta. Un processo di ristrutturazione che separi la rete dai servizi non sarebbe solo inusuale, ma comporterebbe un dramma occupazionale senza precedenti”. Lo afferma in una nota il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

“Siamo ancora una volta a un passaggio delicato e drammatico della storia di Tim e delle telecomunicazioni italiane. L'Italia - prosegue Landini - rischia di rimanere l'unica in Europa a non avere un operatore integrato di servizi e di rete e di perdere quell'"incumbent" indispensabile per traguardare il processo di cambio tecnologico e di digitalizzazione del nostro Paese”.

“Il Governo - conclude la Landini - ha il dovere, più che occuparsi della dinamica di mercato, di immaginare la funzione strategica di Tim in Italia e in Europa”.
Notizie della stesso argomento
Trovati 107 record
26/07/2024
Co-advisory a Enel per la gestione di impianti fotovoltaici in Spagna
26/07/2024
Autostrade, via libera del Cdm al ddl. Salvini: pedaggi sotto controllo e più opere pubbli...
26/07/2024
Dehors, Fiepet Confesercenti, bene intervento in Ddl Concorrenza
26/07/2024
Luiss Business School e LEME ottengono la certificazione per la parità di genere
26/07/2024
CDP RETI: operazione di rifinanziamento del debito fino a 1,2 miliardi di euro
26/07/2024
SLC CGIL: Rai, bocciata dal 52% l'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo
Trovati 107 record
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli