• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Sanità, Aidr: ricetta elettronica passo importante per completa digitalizzazione servizi

 
Durante la pandemia è stato il sistema più utilizzato per la prescrizione di farmaci e visite mediche, ora la ricetta elettronica diventa definitiva, come ha confermato lo stesso Ministero della Salute. Con l’approvazione del Consiglio dei ministri al Disegno di legge delega per la semplificazione dei procedimenti amministrativi con alcune misure in materia farmaceutica e sanitaria, va dunque in pensione la ricetta cartacea, facendo spazio a quella dematerializzata. Addio dunque alle file d’attesa negli studi medici, i pazienti potranno ricevere la ricetta tramite email, o sullo smartphone. Il nuovo sistema, benché sia stato introdotto quasi dieci anni fa, ha subito una forte accelerazione durante l’emergenza Covid, quando è stato esteso anche per la prescizione dei medicinali di base e quelli a pagamento.

“Sono particolarmente orgoglioso delle misure per la salute contenute nel Dl Semplificazioni approvato dal Consiglio dei Ministri – ha sottolineato il Sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato -. Il Governo Meloni interviene nuovamente in ambito sanitario, a tutela della salute ma anche per semplificare la vita dei cittadini, rendendo ancora più efficiente ed accessibile il servizio farmaceutico".

“Con le integrazioni previste all’interno del Decreto Semplificazione – ha dichiarato il responsabile dell’Osservatorio Sanità Digitale della Fondazione Aidr e cardiologo, Andrea Bisciglia – l’utilizzo della ricetta elettronica diventa non solo definitivo, ma viene esteso anche alla prescrizione dei farmaci per i malati cronici. In questo caso la ricetta vale un anno e consente di fare scorta di farmaci per 30 giorni. I vantaggi – ha aggiunto ancora Bisciglia - sono numerosi, non solo per i pazienti che non dovranno più recarsi fisicamente negli studi medici, ma anche per i sanitari in termini di ottimizzazione dei tempi e di appropriatezza delle cure stabilite. C’è poi da evidenziare che la prescrizione trasmessa digitalmente consentirà al paziente di utilizzare la ricetta in tutta Italia, con un notevole risparmio anche in termini di carta usata”.

“La digitalizzazione in ambito sanitario – ha rimarcato infine il Presidente della Fondazione Aidr, Mauro Nicastri – consente di migliorare i servizi, con molteplici  vantaggi dal punto di vista di appropriatezza delle cure ed efficienza delle prestazioni. La strada indicata dal Ministero della Salute può quindi rappresentare un’ottima opportunità per l’implementazione dei sistemi digitali in questo settore. Noi di AIDR continueremo a fare la nostra parte a supporto dei cittadini”.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 33 record
Pagina
1
22/12/2025
"Disposta perizia medica per Vittorio Sgarbi", l'annuncio del legale della figlia Evelina
22/12/2025
Antitrust multa Apple: 98,6 milioni di euro per abuso di posizione dominante
22/12/2025
Strage Bondi Beach, autori si erano addestrati in Australia
22/12/2025
Maltempo, allerta meteo per temporali: le regioni a rischio
22/12/2025
Manovra verso il traguardo, il testo approda in Aula
22/12/2025
Litiga col tifoso e gli molla un pugno, la follia della star NFL - Video
Trovati 33 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720