SNALP, il Congresso Nazionale conferma Domenico Marrella Segretario Generale

 
Il secondo Congresso Nazionale dello Snalp, il Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori e Pensionati promosso dalla Confael, ha confermato l’incarico di Segretario Generale a Domenico Marrella. Il voto, pressoché unanime che hanno espresso gli otre 300 delegati intervenuti nell’assise, testimonia l’ottimo lavoro svolto dal segretario Marrella nel suo primo mandato.

Lo Snalp, infatti, “Conta oltre cinquantamila iscritti, è presente in tutte le Regioni, in 90 Province, in circa 400 sedi zonali e comunali – ha sottolineato nella sua relazione il Segretario Generale illustrando i traguardi raggiunti. - Diventato fiore all’occhiello della Confael, ha siglato 30 Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e si propone come interlocutore autorevole del Governo, con l’obiettivo di sottoporre proposte concrete per il miglioramento delle condizioni di lavoro per gli addetti e di quelle di vita per i pensionati. Lavoriamo per superare la grave crisi di rappresentanza e di rappresentativitaÌ che ha investito, purtroppo, il Sindacato ‘classico’, accusato spesso di disinteressarsi del lavoratore e di non svolgere correttamente il proprio operato, se non a favore del datore di lavoro”.

Le battaglie che lo Snalp intende portare avanti sono numerose, come ha spiegato il Segretario Generale nella sua relazione. “La Contrattazione Nazionale – ha detto ancora Marrella - deve essere abolita attraverso l’introduzione dei Contratti Collettivi Europei di Lavoro, che in maniera definitiva risolverebbero il problema del salario povero. Dovrebbero infatti regolamentare tutti quei contratti, sottoscritti guarda caso dai Sindacati ‘Confederali Tradizionali’, che sono ampiamente al di sotto dei fatidici 9 euro”. Secondo il Segretario, infatti, “in una Europa Unita e con un’unica moneta, bisogna tirare dritto con l’obiettivo di ottenere l’unificazione delle retribuzioni a livello europeo, per consentire la fine della delocalizzazione delle nostre grandi aziende, della fuga dei ‘cervelli’ dei nostri grandi manager e giovani ricercatori, attratti sempre di più dalle condizioni di maggior favore che trovano in Europa”.

Lo Snalp ha quindi deciso di avanzare un pacchetto di proposte al governo che comprende tra gli altri interventi: la revisione e l’ammodernamento dello Statuto dei Lavoratori; la revisione del modello di concertazione e del sistema di relazioni industriali e sindacali; la riforma delle tutele sindacali; l’inasprimento delle misure per la sicurezza sui luoghi di lavoro; un piano straordinario per il lavoro; un Piano Nazionale Energetico; incentivi agli investimenti delle imprese nel Mezzogiorno; la revisione del Codice degli Appalti; il potenziamento delle politiche socio-assistenziali e l’ampliamento dei servizi a persone e famiglie; l’abolizione della riforma Fornero; l’aumento delle pensioni minime a mille euro; la flessibilità in uscita a 62 anni; l’aumento delle detrazioni per i servizi alle famiglie.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 21 record
Pagina
4
12/11/2024
L'unione Ita-Lufthansa decolla: inviati documenti a Bruxelles senza variazioni
12/11/2024
Ucraina, ratificato il patto Kim-Putin: Nordcorea firma accordo storico sulla difesa
11/11/2024
Emendamento unitario delle opposizioni, più fondi a sanità
Trovati 21 record
Pagina
4
Il Magazine
Italia Informa N°5 - Settembre/Ottobre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli