Mutui: arrivano le surroghe green e si può abbattere la rata del 25%

- di: Facile.it
 
Buone notizie sul fronte dei mutui; il 2023 si è chiuso con un calo dei tassi fissi e questo è un dato positivo non solo per gli aspiranti mutuatari, ma anche per chi ha già un finanziamento in corso e vuole surrogarlo. Il dato emerge dall’analisi di Facile.it secondo cui, per un mutuo surroga, oggi gli indici partono dal 3,10%. Ma grandi (e piacevoli!) sorprese arrivano anche per chi ha il mutuo legato ad un immobile in classe energetica A o B e vuole cambiare banca.

«Il calo degli indici ha determinato una diminuzione significativa dei tassi fissi offerti dalle banche e la surroga può diventare un’opportunità estremamente vantaggiosa per chi ha un mutuo a tasso variabile, ma anche per chi ha un fisso sottoscritto a partire dalla seconda metà del 2022», spiega Ivano Cresto, Managing Director prodotti di finanziamento di Facile.it. «Oggi, poi, gli istituti di credito stanno dando molta attenzione anche ai finanziamenti destinati alle case nelle prime classi di efficienza energetica, con un importante impulso ai mutui green, che già lo scorso anno rappresentavano il 7,2% delle richieste totali sulla prima casa».

Mutui e surroghe green

Le condizioni sui tassi fissi rilevate a gennaio 2024 da Facile.it sono addirittura più convenienti se si guarda all’offerta green delle banche, vale a dire quei prodotti di finanziamento destinati normalmente ad immobili in classe energetica A o B ma che, in alcuni casi, vengono estesi anche a quelli in classe C. Prendendo in considerazione un finanziamento standard (126.000 euro da restituire in 25 anni e a fronte di un LTV del 70%), i migliori tassi fissi per un mutuo green prima casa partono addirittura da 2,60%, con una rata mensile pari a 572 euro.

Le cosiddette surroghe green sono finanziamenti destinati ai proprietari di abitazione in classe energetica A o B che vogliono cambiare banca; in questo caso i tassi fissi agevolati scendono ulteriormente, fino ad arrivare al 2,45%.

Dati alla mano, il potenziale risparmio è notevole, soprattutto per chi ha un mutuo a tasso variabile di recente sottoscrizione; sempre ipotizzando un finanziamento standard*, il mutuatario potrebbe abbattere la rata fino al 25%, portandola dagli attuali 750 euro a circa 570 euro, con un risparmio di quasi 180 euro.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 36 record
Pagina
1
09/01/2025
Juventus, da Araujo e Zirkzee a Kolo Muani: i cinque nomi sul mercato
09/01/2025
ENIT alla Vakantiebeurs: il turismo outdoor italiano protagonista del panorama internazion...
09/01/2025
Matteo Gigante, chi è il tennista azzurro per la prima volta qualificato in uno Slam
09/01/2025
Istat, nel 2023 rallenta la crescita economica e diminuisce la produttività
09/01/2025
Report Enpaia-Censis, 70% italiani favorevole a lavorare oltre età pensionamento
09/01/2025
Meloni, stima e rispetto per Belloni,suo percorso non finirà qui
Trovati 36 record
Pagina
1
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli