La BCE taglia i tassi, ma continua con il suo approccio data dependent

- di: A cura di Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
 
Preso atto dei progressi significativi sul fronte inflazione che si sono registrati nel corso dell’ultimo anno, il Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea ha optato per un secondo taglio dei tassi d’interesse da 0,25 punti base, che porta il tasso sui depositi al 3,50%. Prosegue dunque il processo di allentamento della politica monetaria iniziato a giugno, anche se il ritmo dei tagli sarà graduale e sarà determinato dalla velocità con cui l’inflazione si avvicinerà all’obiettivo del 2% stabilito dalla Fed. Nonostante le preoccupazioni per l'indebolimento della crescita, le pressioni inflazionistiche rimangono consistenti, in particolare nel settore dei servizi.

Appare ormai chiaro quanto il Consiglio Direttivo stia seguendo un approccio data dependent e dovrà valutare la risposta dell’inflazione alla mossa di oggi prima di considerare ulteriori tagli. Un nuovo taglio dei tassi in ottobre al momento non appare scontato.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 144 record
11/09/2024
Enac: il DG Quaranta alla seconda edizione dell'Asia Pacific Ministerial Conference
11/09/2024
Belluno: avviato il Piano Città degli immobili pubblici
11/09/2024
UniCredit e Filarmonica della Scala ancora insieme per la stagione 2025
11/09/2024
Octopus Energy: il CEO Giorgio Tomassetti incontra il governo del Regno Unito
11/09/2024
Payden & Rygel - Harris vs Trump: la risposta dei mercati
11/09/2024
Special Olympics 2025, Abodi-Locatelli-Santanchè: 15 milioni di euro per evento mondiale
Trovati 144 record
Il Magazine
Italia Informa n° 4 - Luglio/Agosto 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli