Ivass, a giugno Rc auto sale a 403 euro. Codacons: in due anni tariffe +14%, +50 euro a polizza

 
Le tariffe Rc auto continuano a salire in modo del tutto ingiustificato realizzando una stangata complessiva da +1,65 miliardi di euro in capo agli automobilisti italiani. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi ieri dall’Ivass.

A partire dalla seconda metà del 2022 i prezzi delle polizze hanno iniziato a crescere, portando il premio medio a giugno 2024 a quota 403 euro, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Ivass – spiega il Codacons – Questo significa che in poco più di due anni le tariffe Rc auto hanno subito un rincaro complessivo del 14,1%, passando da una media di 353 euro di gennaio 2022 (dato Ivass) ai 403 attuali, con un aumento di ben 50 euro a polizza.

Incrementi che non appaiono giustificati dall’aumento della incidentalità in Italia, e che cozzano con la situazione economica delle compagnie di assicurazioni per le quali la dotazione patrimoniale si è consolidata, la redditività è migliorata e la liquidità è divenuta più distesa, secondo i dati diffusi poche settimane fa dalla stessa Ivass. Rincari che, considerate le 32,9 milioni di auto assicurate in Italia, hanno determinato nell’ultimo biennio una stangata complessiva da +1,65 miliardi di euro a danno degli automobilisti italiani – conclude il Codacons.
Notizie della stesso argomento
Trovati 42 record
Pagina
7
01/08/2024
Fed, Global X: "Taglio a settembre sì, ma potrebbe essere l'unico"
01/08/2024
Edilizia green, 3 italiani su 4 non hanno mai usufruito dei bonus statali per riqualificar...
01/08/2024
Payden & Rygel - Fed: è una questione di equilibrio
01/08/2024
Pictet WM - FED: il taglio di settembre rimane l'ipotesi più probabile
01/08/2024
La Fed mantiene i tassi invariati, mentre l’economia è in un equilibrio delicato
Trovati 42 record
Pagina
7
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli