Istat, Codacons: caro-prezzi pesa su comparto industriale

 
I dati relativi al fatturato dell’industria continuano a risentire degli effetti del caro-prezzi in Italia. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri forniti oggi dall’Istat.

Rispetto al mese precedente il fatturato scende a novembre del -1%, mentre su base annua si registra l’ottavo calo consecutivo con una riduzione del -3,4% – spiega il Codacons – Numeri che si aggiungono ai dati negativi sulla produzione industriale, diminuita a novembre del -3,1% su anno.

Una situazione non certo rosea per l’industria italiana, che continua a risentire della crescita dei prezzi al dettaglio in settori sensibili per le famiglie e dei conseguenti impatti sui consumi e sulla spesa degli italiani.

Basti pensare che nel 2023 le retribuzioni sono salite in media del +3,1% in Italia, a fronte di una inflazione che lo scorso anno si è attestata al +5,7% – analizza il Codacons – Questo significa che prezzi e tariffe sono saliti più delle retribuzioni, portando le famiglie a ridurre i consumi e a ricorrere ai risparmi per far fronte alla spesa.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 41 record
Pagina
1
10/01/2025
Biennale Danza, Leone d'oro alla carriera a Twyla Tharp
10/01/2025
Scuola, riforma sulle valutazioni: cosa cambia per elementari e medie
10/01/2025
L'auto dell'anno 2025 è Renault 5 / Alpine A290
10/01/2025
Covid, primo bollettino settimanale 2025: 1.562 casi e 45 morti
10/01/2025
Sciopero trasporti, Codacons: "Un flop, servizi regolari e pochi disagi per utenti"
10/01/2025
Cancro al seno, crescono i casi in donne giovani e cala la mortalità prima dei 50 anni
Trovati 41 record
Pagina
1
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli