Ex Ilva. Fiom: non c’è più tempo così si ferma tutto

 
"In questi giorni sta accadendo esattamente quanto da mesi stiamo denunciando: tutti gli stabilimenti ex Ilva, da Taranto a Genova, fino a Novi Ligure, Racconigi, Marghera e Legnaro, sono di fatto fermi con le lavoratrici e i lavoratori in cassa integrazione. Così si compromette la continuità produttiva, occorre intervenire immediatamente per mettere in sicurezza gli impianti, la salute e la sicurezza dei lavoratori, e l’ambiente.

E' necessario far ripartire la produzione degli stabilimenti e delle aziende dell’indotto. Fin dal primo incontro di ottobre a Palazzo Chigi abbiamo chiesto l'intervento dei commissari di Ilva in AS, attualmente unici proprietari delle strutture. Occorre garantire fin da subito una copertura d’emergenza per tutti i lavoratori di qualsiasi azienda, che sia legata principalmente ad Acciaierie d'Italia, con un ammortizzatore sociale studiato appositamente con causali e criteri chiari ed equi. E' indispensabile far emergere  le situazioni di illegalità tra gli appalti e i sub appalti.

Per la Fiom-Cgil la priorità rimane la costituzione di una compagine sociale a guida pubblica e la ripartenza dell'attività produttiva per avviare quanto prima  gli investimenti per la transizione ecologica. Lunedì a Taranto ci sarà una grande manifestazione unitaria dei lavoratori proprio per rivendicare la svolta".

Lo dichiara in una nota Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil.
Notizie della stesso argomento
Trovati 110 record
Pagina
4
26/07/2024
SACE e CNA avviano collaborazione per sostenere la crescita delle PMI
26/07/2024
S&P: I trend di metà anno 2024 dei rating sovrani EMEA
26/07/2024
Europa Investimenti e Sagitta annunciano la conclusione positiva della vicenda di Coopsett...
26/07/2024
Cataldi (commercialisti): Decreto Correttivo recepisce nostre indicazioni, semplificazioni...
26/07/2024
Ex Ilva. Fiom-Cgil: accordo risultato importante, riconsegniamo dignità e speranza ai lavo...
26/07/2024
Fiducia consumatori e imprese, Codacons: da dati Istat ancora luci e ombre
Trovati 110 record
Pagina
4
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli