Energia: il MASE pubblica il decreto di incentivo all’agrivoltaico innovativo

 
È stato pubblicato, sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il decreto che promuove la realizzazione di sistemi agrivoltaici innovativi di natura sperimentale. Obiettivo del provvedimento, che entrerà in vigore a partire dal 14 febbraio, è la realizzazione di almeno 1,04 gigawatt di nuovi impianti, nei quali possano coesistere la produzione di energia pulita con l’attività agricola.

“Con questo decreto – spiega il Ministro Gilberto Pichetto – aggiungiamo un altro tassello alla nostra strategia energetica, valorizzando in questo caso la grande potenzialità del settore agricolo impegnato nella transizione. Il doppio binario incentivante che abbiamo predisposto, in un costruttivo contatto con la Commissione – conclude il Ministro – può essere una bella opportunità per decarbonizzare, migliorando la redditività dei suoli: un modo, insomma, per far convergere l’affermazione della qualità agricola italiana, unica nel mondo, con la spinta agli obiettivi climatici”.

Per promuovere la realizzazione di questi sistemi ibridi agricoltura-energia, la misura prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto, finanziato dal PNRR, nella misura massima del 40% dei costi ammissibili, abbinato a una tariffa incentivante a valere sulla quota di energia elettrica netta immessa in rete.

Entro i prossimi quindici giorni, come previsto dal provvedimento, saranno approvate dal Ministero, su proposta del Gestore dei Servizi Energetici, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi. Il GSE, soggetto gestore della misura, emanerà un primo avviso pubblico per la presentazione delle istanze entro trenta giorni dall’approvazione delle regole.

L’accesso al meccanismo è garantito attraverso l’iscrizione di appositi registri o con la partecipazione a procedure competitive in funzione della titolarità e della taglia dei progetti, che si svolgeranno nel corso del 2024. Le procedure di registro, per un contingente complessivo di 300 megawatt sono riservate ad impianti di potenza fino a 1 megawatt realizzati da imprenditori agricoli e loro aggregazioni, mentre le procedure competitive, per un contingente complessivo di 740 megawatt, sono riservate ad impianti di qualsiasi potenza realizzati da imprenditori agricoli e loro aggregazioni, o associazioni temporanee di impresa che includono almeno un imprenditore agricolo.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 22 record
Pagina
3
13/11/2024
Cop 29: Meloni, Italia vuole rilanciare nucleare, può cambiare le carte in tavola
13/11/2024
Perquisizioni in Campidoglio, indagine pure su fondi Giubileo
12/11/2024
Meloni riceve il governatore della Florida DeSantis
12/11/2024
Allarme Alcaraz: non si allena a Torino. Finals a rischio?
12/11/2024
L'unione Ita-Lufthansa decolla: inviati documenti a Bruxelles senza variazioni
12/11/2024
Ucraina, ratificato il patto Kim-Putin: Nordcorea firma accordo storico sulla difesa
Trovati 22 record
Pagina
3
Il Magazine
Italia Informa N°5 - Settembre/Ottobre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli