Enel e Ministero degli Esteri: accordo per la sicurezza dei dipendenti all'estero

26/07/2024

Su impulso del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il Capo dell’Unità di Crisi della Farnesina Nicola Minasi e il Direttore Security Global di Enel Group Valerio Giardina hanno firmato oggi al MAECI una convenzione per rafforzare la sicurezza dei dipendenti della multinazionale italiana che operano all’estero.

Una collaborazione tra settore pubblico e privato che si inserisce in una più ampia strategia di valorizzazione delle eccellenze del Sistema Paese. Come ha affermato il Ministro Tajani: “Il Governo sta attuando un gioco di squadra tra i vari attori che hanno un ruolo chiave nel rafforzare la presenza italiana all’estero, e la convenzione stipulata oggi va in questa direzione”.

I recenti eventi e la crescente instabilità che si registra in particolare nel continente africano e nella regione del Mediterraneo allargato impongono una piena sintonia tra la Farnesina e le aziende italiane che operano in contesti di rischio, per rendere l’azione dell’Unità di Crisi più flessibile, rapida ed efficace.

Le misure previste dalla convenzione prevedono la tutela e l'assistenza mirata per i dipendenti Enel che lavorano nei 27 Paesi in cui il Gruppo italiano è presente per lo svolgimento delle proprie attività.

Grazie all’intesa sottoscritta, l’Unità di Crisi metterà a disposizione di Enel la propria esperienza per analizzare, monitorare, e prevenire i rischi derivanti da terrorismo, crisi sociopolitiche, calamità naturali ed emergenze sanitarie.

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