Gruppo Datrix nomina Andrea Ronchi nuovo Principal di 3rdPlace

- di: Barbara Leone
 
Attitudine imprenditoriale ed esperienze di successo in ambito artificial intelligence per il mondo industriale. Sono queste le caratteristiche principali che contraddistinguono Andrea Ronchi, nuovo Principal di 3rdPlace. Col suo arrivo prosegue lo sviluppo di Datrix, Gruppo tech quotato su Euronext Growth Milan e attivo nelle soluzioni di Intelligenza Artificiale per la crescita data-driven delle aziende. Ronchi, infatti, raggiunge il Gruppo come responsabile dell’area Machine Learning Model Serving e Principal della tech company che la rappresenta commercialmente all’interno del gruppo, ossia 3rdPlace. Manager e imprenditore con alle spalle 13 anni di esperienza nei settori dell’Intelligenza Artificiale e dei mercati energetici, Andrea Ronchi ha diretto progetti e divisioni di grandi gruppi industriali, come Lufthansa AirPlus e Falck Renewables. Inoltre ha guidato il lancio e consolidamento di start-up di successo aventi come denominatore comune l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale. “Entrare nel Gruppo direttivo di Datrix è un onore - ha commentato Ronchi -. Oltre alle dimostrate competenze tecniche, nel gruppo ho riscontrato gli ingredienti che ritengo fondamentali per avere successo in questa industry: un approccio basato sullo human empowerment e un modo di fare impresa maturo e contemporaneo. Questo si traduce nel clima ideale per accompagnare le aziende clienti in percorsi trasformativi che devono tenere alto il coinvolgimento delle persone impattate dai nuovi processi. Operiamo in un settore complesso, popolato da colossi tecnologici e da start-up agguerrite e coraggiose. Per lasciare il segno - ha aggiunto il nuovo Principal di 3rdPlace - vogliamo essere aperti, inclusivi e predisposti ad accogliere start-up e scale-up che sposino l’idea di unirsi a noi per sfruttare il vantaggio temporale, quanto mai critico in questa industry, ed essere parte attiva ed incisiva del cambiamento della nostra società”.

I brillanti risultati fin qui raggiunti consentono a Datrix di rafforzare ulteriormente le prime linee del management, come ha sottolineato anche Fabrizio Milano d’Aragona, Ceo del Gruppo, che in occasione della recente approvazione dei risultati consolidati 2021 della società ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2021. I numeri mostrano la nostra capacità di estrarre sinergie dalle acquisizioni unendo competenze tecnologiche e capacità di presidio di mercato. Abbiamo rafforzato la nostra struttura, investito in marketing e siamo oggi affiancati da professionisti di rilievo a supporto della crescita sia organica, che attraverso acquisizioni. L’ultimo ingresso a rafforzamento del nostro top management è quello di Andrea Ronchi, che ha un ruolo fondamentale per accelerare la crescita di 3rdPlace, in un momento in cui le aziende di tutte le dimensioni stanno a loro volta accelerando sugli investimenti di innovazione e trasformazione digitale, entrando così in una fase matura di utilizzo pratico dell’AI a supporto di differenti funzioni aziendali.”.

Fondata nel 2010 da ex senior manager di Google, 3rdPlace è l’AI company che combina modellazione matematica, competenze multidisciplinari e tecnologia per estrarre conoscenza dai dati che compongono i fenomeni ed i processi e per orientare le decisioni in modo da generare valore concreto di business per le aziende clienti. Proprio dai data scientist di 3rdPlace sono nate, nascono e si consolidano le soluzioni software data-driven basate su Intelligenza Artificiale portate sul mercato dalle company verticali di Datrix (FinScience, Bytek, PaperLit e Adapex). Gli stessi data scientist hanno fatto sì che 3rdPlace sia anche stata scelta come motore tecnologico di ben 8 consorzi aggiudicatari di Fondi dell’Unione Europea destinati ad importanti progetti di Ricerca & Sviluppo di AI applicata alla biomedicina, alla cybersecurity e alla finanza. La tech company lavora con le aziende sue clienti con un modello di servizio basato sull’analisi numerica dei fenomeni interessati, l’ascolto dei detentori del know-how di dominio ed il coinvolgimento attivo delle persone coinvolte dalle innovazioni di artificial intelligence sviluppate. Non solo, perchè si distingue sul mercato anche per la capacità di portare valore non solo attraverso l’analisi aumentata dall’Intelligenza Artificiale dei dati proprietari delle aziende, ma anche attraverso l’integrazione arricchente di dati esterni ed alternativi.
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