CNA: Ecobonus, nel decreto nessuna risposta all’emergenza dei crediti incagliati

 
CNA sollecita Governo e Parlamento a trovare soluzioni efficaci e definitive all’emergenza dei crediti incagliati nel corso dell’iter per la conversione del decreto legge che cancella l’opzione della cessione dei crediti legati agli ecobonus.

Il testo che domani andrà al voto in Aula alla Camera non fornisce alcuna risposta e la Confederazione inoltre lamenta che a distanza di oltre un mese dalla riunione del tavolo tecnico presso il MEF non sia stata ancora elaborata la mappa dei crediti in termini di importi e tempo di giacenza nei cassetti fiscali per delineare in modo preciso lo stock dei crediti che il mercato non riesce ad assorbire e definire una soluzione prevedendo l’intervento di un acquirente pubblico. Lo Stato non può abbandonare le imprese che hanno anticipato ai clienti un beneficio economico previsto dalla legge. Al riguardo non è ipotizzabile che la soluzione all’emergenza arrivi da iniziative private soprattutto con riferimento all’urgenza dei tempi.

Infine la Confederazione apprezza alcune correzioni al decreto, come la proroga al 30 settembre per il completamento dei lavori delle unità abitative unifamiliari.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 50 record
Pagina
5
16/01/2025
Gaza, tregua da domenica. Hamas rivendica: "Israele è stato sconfitto"
16/01/2025
Australian Open, Sinner in campo contro Schoolkate
16/01/2025
Dal freddo alle piogge, in arrivo ondata di intenso maltempo: le previsioni
15/01/2025
Cade dalla bici e finisce sotto un'auto, morto 59enne nel Mantovano
15/01/2025
Caos treni, da Fs esposto per "troppi incidenti sospetti". Lega: "Da sinistra sciacallaggi...
15/01/2025
Pizza all'ananas a 118 euro, si riaccende il dibattito: provocazione o lusso gastronomico?
Trovati 50 record
Pagina
5