BCE: Confesercenti, pessima notizia dopo mini-taglio di giugno, serve inversione di marcia

 
Il mancato taglio dei tassi di interesse è una pessima notizia per le imprese, in particolare per quelle più piccole. Il mini-taglio deciso a giugno dalla BCE è stato solo un palliativo: secondo le nostre valutazioni potrà determinare un maggiore flusso di credito annuo di circa 4,5 miliardi. Ma la massa di impieghi concessa alle attività economiche è diminuita di 35 miliardi in un anno, con i prestiti alle PMI ridottisi di quasi il 9%.

Così Confesercenti.

Con l’inflazione sotto controllo, auspicavamo da parte della BCE una decisa inversione di marcia, un segnale chiaro per rimettere in moto non solo gli investimenti delle imprese ma anche i consumi delle famiglie. Adesso ci auguriamo che a settembre la BCE abbandoni finalmente questa strategia e tagli sostanzialmente i tassi: bisogna sostenere le imprese e le famiglie, che si trovano ad affrontare una congiuntura particolarmente incerta che potrebbe determinare nel 2025 un rallentamento del tasso di crescita del Pil.
 
Notizie della stesso argomento
Trovati 175 record
17/07/2024
Federmacchine: nel 2023 fatturato record. 2024 in calo moderato
17/07/2024
Firenze: Manetti (Confesercenti) è il nuovo presidente della Camera di Commercio
17/07/2024
IG Italia - BCE Preview: probabile una pausa di riflessione, obiettivo “prendere tempo”
17/07/2024
Gruppo Montenegro acquisisce Rum Pampero da Diageo
17/07/2024
Fipe: "Bene le agevolazioni per le imprese ma il fabbisogno resta alto"
Trovati 175 record
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli