A febbraio 2022 il settore statale mostra un fabbisogno di 4,2 miliardi di euro

 
Nel mese di febbraio 2022 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 4.200 milioni, con un miglioramento di circa 6.100 milioni rispetto al corrispondente valore di febbraio 2021, che si era chiuso con un fabbisogno di 10.293 milioni. Sul sito del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato è disponibile il dato definitivo del saldo del settore statale del mese di gennaio 2022.

Commento

Nel confronto con il corrispondente mese del 2021, il saldo ha beneficiato dell’andamento positivo degli incassi fiscali legato all’effetto della congiuntura grazie anche al risultato positivo dei versamenti dell'imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze e delle imposte sul risultato maturato delle gestioni individuali di portafoglio e sulle forme pensionistiche complementari e individuali. Dal lato dei pagamenti, si registrano aumenti della spesa degli Enti previdenziali e delle Amministrazioni territoriali.

La spesa per interessi sui titoli di Stato presenta una riduzione di circa 270 milioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Notizie della stesso argomento
Trovati 122 record
25/07/2024
No di Confartigianato a bloccare proposta di revisione della Direttiva su ritardi pagament...
25/07/2024
Avanade: “il 92% delle aziende chiede di integrare l’AI nei propri processi”
25/07/2024
UniCredit: chiarimenti dalla BCE su alcune parti del suo ricorso al Tribunale dell'UE
25/07/2024
Assegno unico: Cgil, deferimento a Corte di giustizia UE prova natura discriminatoria
25/07/2024
CCNL Industria Turistica – Rammarico per stop al negoziato da parte dei sindacati
25/07/2024
Ericsson inaugura 5° edizione del Digital Lab con l’apertura delle candidature per le scuo...
Trovati 122 record
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli